Ebbene sì. Ce l'hanno fatta, finalmente. Dopo una sconfitta di tre lunghezze, una con il minimo scarto, ed un pareggio che ha lasciato l'amaro in bocca a molti, il Rhein-Neckar Löwen è riuscito a concludere i quindici giorni forse più terribili della sua stagione con una vittoria. E niente meno che a spese dei 'campionissimi' del THW Kiel, a dire la verità assai menomati da assenze ed infortuni vari: fuori Daniel Narcisse (da lungo tempo), Filip Jicha (problemi alla spalla), Kim Anderson (ginocchio), Marcus Ahlm (frattura alla mano proprio nella sfida di Champions proprio contro RNL) e Christian Sprenger (infortunio al piede), e con Christian Zeitz in campo, ma non in condizioni perfette. Hai voglia a vincere in casa dei Leoni in un'emergenza del genere ...
Che i Leoni questa volta avrebbero sbranato le Zebre lo si era capito fin dalle prime battute: locali da subito determinatissimi, spinti dai quasi dodicimila della SAP-Arena di Mannheim e avanti per 2-0 (poi 3-1, 4-2 e 7-5). Ma pure a ranghi incompleti, il Kiel è sempre il Kiel, reagisce alle inziative avversarie, pareggia, mette pure il naso avanti, e torna negli spogliatoi dopo trenta minuti sotto di appena un goal, mantenendo il confronto apertissimo . L'inizio del secondo tempo è addirittura favorevole alle 'Zebre', che con Milutin Dragicevic si portano ancora in vantaggio (16-15); ma sarà l'ultima volta perchè a quel punto un break di 4-0, propiziato dal solito Uwe Gensheimer (ma Patrick Groetzki stavolta ha segnato più di lui), dà le ali al Rhein-Neckar Löwen.
Il THW non ne vuole sapere di arrendersi ad un destino già scritto, e con Zeitz, Fernandez e di nuovo Dragicevic (top scorer dell'incontro con otto reti) torna a meno uno (20-19) con oltre un quarto di match da giocare. Ma a quel punto, complice la panchina forzatamente 'corta' delle Zebre, avviene la svolta decisiva: un nuovo micidiale parziale porta lo score sul 27-21 ai dieci dalla fine, in pratica regalando il successi all'RNL. E tra l'altro con molti giocatori a segno, non solo Gensheimer, a dimostrazione dello stato di forma e della validità della fase offensiva dei Leoni. Che amministrano il successo negli ultimi minuti, permettendo al Kiel solo di rendere meno pesante il passivo grazie ad una doppietta di Momir Ilic, oggi bravino dai sette metri, ma meno incisivo del solito.
Il risultato di ieri sera ha un effetto balsamico per i vincitori, ma estremamente negativo per il Kiel, che si ritrova battuto, farcito di infortuni e soprattutto a meno quattro dalla vetta. Dello scivolone dei campioni di Germania ed Europa beneficia infatti l'Amburgo che, dopo una partenza disastrosa, recupera gradualmente ma inesorabilmente e finisce per imporsi sul non facile campo del Gummersbach. Ottimi Hans Lindberg (otto reti) e Blazenko Lackovic (sette) per l'HSV, mentre le grandi prove rispettivamente di Adrian Pfahl e Vedran Zrnic non servono ai padroni di casa.
Intanto è sempre più in forma il Melsungen dei greci, che conquista un nuovo successo, e due punti importanti in chiave-salvezza, alla Sparkassen Arena
di Balingen. Vasilakis, Sanikis ed in particolare Karipidis non deludono, e se al trio ellenico aggiungiamo i sette sigilli di Nenad Vuckovic, ecco che per il povero HBW Balingen-Weilstetten cala la notte, a dispetto delle dieci reti di Benjamin Herth.
Bundesliga: 14° Turno - Anticipi
** Rhein-Neckar Löwen - THW Kiel 29:26 (15:14) dettagli
** VfL Gummersbach - HSV Hamburg 29:33 (15:14) dettagli
** Balingen-Weilstetten - Melsungen 26:30 (12:14) dettagli
Il resto della giornata:
Sabato, 04.12.2010
15:00: HSG Ahlen-Hamm - DHC Rheinland
19:00: TSG Lu.-Friesenheim - TV Grosswallstadt
19:00: SC Magdeburg - TSV Hannover-Burgdorf
20:15: Frisch Auf Göppingen - Füchse Berlin
Domenica, 05.12.2010
17:30: TBV Lemgo - SG Flensburg-Handewitt
20:15: HSG Wetzlar - TuS N-Lübbecke
CLASSIFICA PROVVISORIA
1 HSV Hamburg 26:2
2 Füchse Berlin 23:3
3 THW Kiel 22:6
4 Rhein-Neckar Löwen 21:7
5 Frisch Auf Göppingen 20:8
6 SG Flensburg-Handewitt 18:8
7 VfL Gummersbach 17:11
8 SC Magdeburg 14:12
9 TV Grosswallstadt 13:13
10 TBV Lemgo 12:14
11 HBW Balingen-Weilstetten 11:17
12 TuS N-Lübbecke 9:17
13 HSG Wetzlar 9:17
14 TSG Lu.-Friesenheim 7:19
15 MT Melsungen 6:24
16 TSV Hannover-Burgdorf 5:21
17 HSG Ahlen-Hamm 5:21
18 DHC Rheinland 4:22
Che i Leoni questa volta avrebbero sbranato le Zebre lo si era capito fin dalle prime battute: locali da subito determinatissimi, spinti dai quasi dodicimila della SAP-Arena di Mannheim e avanti per 2-0 (poi 3-1, 4-2 e 7-5). Ma pure a ranghi incompleti, il Kiel è sempre il Kiel, reagisce alle inziative avversarie, pareggia, mette pure il naso avanti, e torna negli spogliatoi dopo trenta minuti sotto di appena un goal, mantenendo il confronto apertissimo . L'inizio del secondo tempo è addirittura favorevole alle 'Zebre', che con Milutin Dragicevic si portano ancora in vantaggio (16-15); ma sarà l'ultima volta perchè a quel punto un break di 4-0, propiziato dal solito Uwe Gensheimer (ma Patrick Groetzki stavolta ha segnato più di lui), dà le ali al Rhein-Neckar Löwen.
Il THW non ne vuole sapere di arrendersi ad un destino già scritto, e con Zeitz, Fernandez e di nuovo Dragicevic (top scorer dell'incontro con otto reti) torna a meno uno (20-19) con oltre un quarto di match da giocare. Ma a quel punto, complice la panchina forzatamente 'corta' delle Zebre, avviene la svolta decisiva: un nuovo micidiale parziale porta lo score sul 27-21 ai dieci dalla fine, in pratica regalando il successi all'RNL. E tra l'altro con molti giocatori a segno, non solo Gensheimer, a dimostrazione dello stato di forma e della validità della fase offensiva dei Leoni. Che amministrano il successo negli ultimi minuti, permettendo al Kiel solo di rendere meno pesante il passivo grazie ad una doppietta di Momir Ilic, oggi bravino dai sette metri, ma meno incisivo del solito.
Il risultato di ieri sera ha un effetto balsamico per i vincitori, ma estremamente negativo per il Kiel, che si ritrova battuto, farcito di infortuni e soprattutto a meno quattro dalla vetta. Dello scivolone dei campioni di Germania ed Europa beneficia infatti l'Amburgo che, dopo una partenza disastrosa, recupera gradualmente ma inesorabilmente e finisce per imporsi sul non facile campo del Gummersbach. Ottimi Hans Lindberg (otto reti) e Blazenko Lackovic (sette) per l'HSV, mentre le grandi prove rispettivamente di Adrian Pfahl e Vedran Zrnic non servono ai padroni di casa.
Intanto è sempre più in forma il Melsungen dei greci, che conquista un nuovo successo, e due punti importanti in chiave-salvezza, alla Sparkassen Arena
di Balingen. Vasilakis, Sanikis ed in particolare Karipidis non deludono, e se al trio ellenico aggiungiamo i sette sigilli di Nenad Vuckovic, ecco che per il povero HBW Balingen-Weilstetten cala la notte, a dispetto delle dieci reti di Benjamin Herth.
Bundesliga: 14° Turno - Anticipi
** Rhein-Neckar Löwen - THW Kiel 29:26 (15:14) dettagli
** VfL Gummersbach - HSV Hamburg 29:33 (15:14) dettagli
** Balingen-Weilstetten - Melsungen 26:30 (12:14) dettagli
Il resto della giornata:
Sabato, 04.12.2010
15:00: HSG Ahlen-Hamm - DHC Rheinland
19:00: TSG Lu.-Friesenheim - TV Grosswallstadt
19:00: SC Magdeburg - TSV Hannover-Burgdorf
20:15: Frisch Auf Göppingen - Füchse Berlin
Domenica, 05.12.2010
17:30: TBV Lemgo - SG Flensburg-Handewitt
20:15: HSG Wetzlar - TuS N-Lübbecke
CLASSIFICA PROVVISORIA
1 HSV Hamburg 26:2
2 Füchse Berlin 23:3
3 THW Kiel 22:6
4 Rhein-Neckar Löwen 21:7
5 Frisch Auf Göppingen 20:8
6 SG Flensburg-Handewitt 18:8
7 VfL Gummersbach 17:11
8 SC Magdeburg 14:12
9 TV Grosswallstadt 13:13
10 TBV Lemgo 12:14
11 HBW Balingen-Weilstetten 11:17
12 TuS N-Lübbecke 9:17
13 HSG Wetzlar 9:17
14 TSG Lu.-Friesenheim 7:19
15 MT Melsungen 6:24
16 TSV Hannover-Burgdorf 5:21
17 HSG Ahlen-Hamm 5:21
18 DHC Rheinland 4:22
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