mercoledì 31 agosto 2011

Classe di ferro 1965: Karl Erik Bøhn sulla panchina dell'Ungheria. Trine Haltvik ancora della partita.

Due personaggi 'storici' della pallamano norvegese, entrambi esponenti della 'leva del'65', hanno fatto notizia in questi giorni tra i fiordi, e non solo.

A cominciare da Karl Erik Bøhn (foto a sinistra). L'ex allenatore del fortissimo Larvik HK, di fatto 'licenziato' a causa di dissidi con la dirigenza societaria a fine 2010, solo alcuni mesi prima che la squadra completasse l'opera da lui intrapresa trionfando nella Champions League femminile per la prima volta, seguirà la compagna Heidi Løke in terra d'Ungheria.

Se il miglior pivot (donna) del mondo è atteso dal debutto ufficiale con la maglia dell'ambizioso Györi ETO, per il 46enne scandinavo è pronta addirittura la panchina della nazionale magiara, dove Bøhn sostituirà la rumena-ungherese Eszter Mátéfi, il cui bilancio alla guida di Katalin Pálinger e compagne è stato in verità tutt'altro che lusinghiero, tanto per usare un eufemismo.

Tra i numerosi risultati deludenti della gestione Mátéfi, proprio le pesanti sconfitte (agli Europei, alla World Cup di Aarhus eccetera ...) contro la Norvegia hanno impietosamente evidenziato il gap esistente fra la nazionale ungherese e le prime della classe. Un divario che mister Karl Erik, dettosi piacevolmente sorpreso della scelta della federazione magiara, si impegnerà a colmare o quantomeno ridurre. Il 'materiale umano', ovvero il numero di giocatrici di talento a sua disposizione, certamente non mancherà.

Per la prima volta l'Ungheria sarà dunque allenata da un coach non di lingua ungherese. Bøhn è stato preferito ad alternative quali Peter Kovács, ex giocatore ma più recentemente ex allenatore dell'Oltchim Valcea, da cui è stato però esonerato intorno alla metà della passata stagione, e János Hajdu, già sulla panchina della nazionale alle Olimpiadi di Pechino, da dove tornò a casa con un onorevole quarto posto in tasca.


Ancor più clamorosa è forse la notizia che riguarda la veteranissima Trine Haltvik (foto 'd'epoca' in alto), ragazzina di 46 (QUARANTA-SEI) anni che per l'ennesima volta ha deciso di tornare nella bolgia. A tre decenni dal suo debutto nel campionato norvegese, ed a 27 anni dalla sua 'prima volta' in nazionale, l'ex miglior giocatrice del Mondo (riconoscimento conquistato nel lontano 1998), nonchè ex campionessa Mondiale (1999) ed Europea (1998) sarà al servizio del Selbu, squadra di una cittadina non lontana dalla natia Trondheim, recentemente retrocessa dal massimo campionato norvegese alla 'første divisjon', di fatto la seconda divisione del paese scandinavo.

Il campionato parte il prossimo week-end, ma il Selbu, squadra molto giovane (nel cui staff in verità la Haltvik era già in passato) e con poche chances di tornare nell'elite norvegese, farà il suo debutto casalingo Mercoledì 14 Settembre contro lo Sverresborg. Certo che, se l'inossidabile Trine facesse veramente ritorno in campo - e non solo in panchina - nel corso della stagione, sarebbe davvero un record ...

Europei Femminili 2012: calendario prime due giornate qualificazioni.

La European Handball Federation ha comunicato il calendario dei primi due turni dei gironi di qualificazione ai prossimi Campionati Europei Femminili (Senior), la cui fase finale avrà luogo dal 2 al 16 Dicembre 2012 nei Paesi Bassi. Ricordiamo che dal sorteggio effettuato lo scorso 27 Aprile sono usciti i seguenti sette gironi (le prime due classificate di ciascun raggruppamento staccheranno il biglietto per la terra dei tulipani ...).

GRUPPO 1: Germania, Ungheria, Bielorussia, Azerbaigian;
GRUPPO 2: Romania, Serbia, Portogallo, Grecia;
GRUPPO 3: Russia, Montenegro, Polonia, Gran Bretagna;
GRUPPO 4: Francia, Macedonia, Turchia, Lituania;
GRUPPO 5: Svezia, Austria, Slovenia, Repubblica Ceca;
GRUPPO 6: Danimarca, Croazia, Slovacchia, Italia;
GRUPPO 7: Spagna, Ucraina, Islanda, Svizzera

Ed inoltre ricordiamo che le sei giornate si svolgeranno nelle rispettive date:

* Round 1: 19-20 Ottobre 2011;
* Round 2: 22-23 Ottobre 2011;
* Round 3: 21-22 Marzo 2012;
* Round 4: 24-25 Marzo 2012;
* Round 5: 30-31 Maggio 2012;
* Round 6: 02-03 Giugno 2012

Vediamo ora il calendario completo dei primi due turni, ordinato per data, ed in orari italiani. L'Italia è subito attesa da due impegni molto difficili: ostico debutto a Novigrad in Croazia, e poi sfida casalinga contro la corazzata danese di Jan Pytlick.


** Giornata 1: Mercoledì 19 Ottobre 2011
Gruppo 1
Ungheria - Azerbaijan (Szombathely, h. 18:00)
Germania - Bielorussia (Frankfurt am Oder, h. 19:30)
Gruppo 2
Serbia - Grecia (Nis, h. 18:00)
Romania - Portogallo (Râmnicu Vâlcea, h. 18:00)
Gruppo 3
Montenegro - G.Bretagna (Herceg Novi, orario da confermare)
Russia - Polonia (Togliatti, h. 15:00)
Gruppo 4
Francia - Turchia (Metz, h. 20:00)
Macedonia - Lituania (Skopje, h. 20:00)
Gruppo 5
Austria - Repubblica Ceca (Maria Enzersdorf, h. 20:20)
Gruppo 6
Croazia - Italia (Novigrad, h. 18:00)
Danimarca - Slovacchia (Holstebro, h. 21:30)
Gruppo 7
Ucraina - Svizzera (Zaporozhye, h. 17:00)

** Giornata 1: Giovedì 20 Ottobre 2011
Gruppo 5
Svezia - Slovenia (Skövde, orario da confermare)
Gruppo 7
Spagna - Islanda (Madrid, orario da confermare)

** Giornata 2: Sabato 22 Ottobre 2011
Gruppo 3
Polonia - Montenegro (Chorzow, h. 14:45)
Gran Bretagna - Russia (Londra, h. 16:00)
Gruppo 5
Slovenia - Austria (Lubiana, data e ora da confermare)
Repubblica Ceca - Svezia (Most, h. 16.00)
Gruppo 6
Italia - Danimarca (Luogo, data e ora da confermare)
Slovacchia - Croazia (Michalovce, h. 18:00)

** Giornata 2: Domenica 23 Ottobre 2011
Gruppo 1
Bielorussia - Ungheria (Mogilev, h. 15.00)
Azerbaigian - Germania (Baku, h. 15:00)
Gruppo 2
Grecia - Romania (Salonicco, orario da confermare)
Portogallo - Serbia (Moimenta da Beira, h. 18:00)
Gruppo 4
Turchia - Macedonia (Antalya, h. 16:00)
Lituania - Francia (Alytus, h. 18:00)
Gruppo 7
Islanda - Ucraina (Hlioarendi, h. 18:00)
Svizzera - Spagna (Ginevra, h. 17:00)

martedì 30 agosto 2011

Germania: Kiel-Amburgo 24-23. Alle Zebre la Supercoppa.

Il primo trofeo stagionale in Germania va al THW Kiel. Amburgo battuto 24-23 (primo tempo 15-14) al termine di una partita strana quanto avvincente, disputata alla Olympiahalle di Monaco di Baviera davanti ad oltre 8.500 spettatori. Zebre al comando praticamente in tutto il primo tempo (anche se il ghiaccio verrà rotto dopo quasi quattro minuti), con Momir Ilic in grande spolvero - specie dai sette metri -, ed in grado di contenere i tentativi di rimonta avversari fino a metà ripresa, e con Thierry Omeyer a fare la sua parte.

Poi, nell'ultimo quarto d'ora, le emozioni si moltiplicano: Pascal Hens, in goal sette volte in tutto, e soci non solo completano la loro rincorsa, ma mettono addirittura la testa avanti sul 22-20 (successivamente 23-21), grazie alle reti di Schröder e Duvnjak, che paiono indirizzare il match nel senso gradito ai vincitori dell'ultima Bundesliga.

Trattasi di una mera illusione: l'HSV non riesce ad assestare il colpo definitivo, addirittura smarrisce la via del goal nei dieci minuti finali, ed il Kiel lo punisce contro-ribaltando la situazione: la tripletta del contingente scandinavo, goal griffati rispettivamente dagli svedesi Kim Andersson (top scorer dei suoi a fine partita) ed Henrik Lundström e dalla stella islandese Aron Palmarsson, ridanno al THW quel piccolo vantaggio che si rivelerà decisivo, alla luce di minuti conclusivi elettrizzanti, ma in cui nessuno dei contendenti sarà più in grado di segnare (buona parte del merito va ovviamente agli estremi difensori Bitter ed Omeyer).

L'Amburgo non saprà sfruttare nemmeno la palla persa dai rivali a pochi istanti dalla sirena, e così, allo scoccare del sessantesimo, 'Titi' e compagni potranno festeggiare la loro sesta Supercoppa nazionale, ma forse ancor di più la loro prima, piccola vendetta sulla squadra che lo scorso anno li ha estromessi dal vertice del campionato tedesco.

Adesso le due grandi 'nemiche' potranno continuare a sfidarsi in una battaglia lunga un'intera stagione: la Bundesliga maschile di pallamano 2011-12 parte infatti il prossimo week-end.
Clicca qui per dettagli e statistiche del match.

Germania. Si parte: oggi la Supercoppa con Kiel e Amburgo.

In Germania si torna a fare sul serio. Grande sfida in programma questa sera: l'HSV Hamburg dominatore della passata Bundesliga ed i loro arcirivali del THW Kiel, detronizzati in campionato ma bravi a trionfare nella Coppa nazionale, si trovano di fronte per una nuova battaglia. L'imminente 'derby del nord' - che curiosamente avrà luogo dall'altra parte della Germania, alla Olympiahalle di Monaco di Baviera - vale la conquista del primo trofeo stagionale, la Supercoppa tedesca, che da ormai quattro anni vede protagoniste le due medesime compagini. Con fortune alterne: successi del Kiel nel 2007 e 2008, ma le due ultime edizioni hanno parlato in stretto dialetto amburghese.

A prescindere dalle significative assenze su entrambi i lati riportate dai media tedeschi (Filip Jicha e Christian Zeitz fuori dai giochi per il Kiel, mentre dall'altra parte Oscar Carlén e Marcin Lijewski sono rimasti direttamente ad Amburgo e Michael Kraus si vedrà il match dalle tribune, tanto che il giovane Martin Stumps troverà posto in squadra...) lo spettacolo è assicurato. Anche e soprattutto nel caso i contendenti facciano seguire i fatti alle baldanzose dichiarazioni pre-partita, nelle quali sia il danese dell'Amburgo Hans Lindberg sia lo 'svedese de Kiel' Marcus Ahlm si sono proclamati determinatissimi a vincere questo trofeo, così come tutti gli altri in palio nella stagione ormai ai blocchi di partenza.

Fischio d'inizio alle ore 20:15. Diretta televisiva già dalle 19:45 sul canale satellitare Sport 1 Deutschland (Satellite Astra; 19.2° Est), che anche quest'anno darà molte soddisfazioni agli amanti della pallamano. Si spera inoltre che, all'orario della partita, i vari siti tipo rojadirecta, fromsport, livescorehunter eccetera postino link ad eventuali 'live streaming' dell'evento.