Buonissima la prima. Trenta minuti stellari, vicinissimi alla perfezione, sono più che sufficienti alla Norvegia per asfaltare la malcapitata Francia. Scandinave esaltate ed esaltanti di fronte al proprio pubblico, con Tonje Nostvold che spiana la strada ad un vantaggio arrivato fino al 19-10 dell'intervallo. Nella ripresa maggior spazio anche alle giovani Nora Mork, Mari Molid e Stine Bredal Oftedal, ma le norvegesi non lasciano comunque alle avversarie nemmeno un vero e proprio accenno di rimonta, ed alla sirena il 33-22 finale è frustrante per le transalpine, che continuano una serie negativa iniziata nelle ultime tre partite di preparazione, tutte perse.
Vittoria attesa pure per la Croazia, superiore all'Islanda sin dalle prime battute (l'inziale 1-0 di Knútsdóttir sarà l'unico vantaggio delle nordiche) e vincitrice alla fine per 35-25. Più scarsa dell'Islanda riesce però a risultare l'Ucraina, umiliata dalle terribili olandesi. Pidpalova (a segno solo una volta) e compagne con un imbarazzante tredici alla voce 'goal segnati'. La loro gara inizia male e finisce peggio, tanto che le slave non riescono più a fare nemmeno una rete negli ultimi tredici minuti e mezzo!! La coppia Visser (nove reti per la giocatrice del KIF Vejen) / van der Wissel ne approfitta per completare la sua devastante opera fino al 25-13, incredibile score conclusivo di un match che ha visto le orange sempre avanti.
Nell'ultima sfida di giornata, la Danimarca non cede alla pressione che poteva causarle il debutto casalingo e, pur non dissipando tutti i dubbi, sconfigge con autorità la Serbia, comandando i giochi dal primo all'ultimo minuto e concludendo sul 25-20, con ben sette giocatrici a segno almeno tre volte (una fa pure poker). I primi due punti sono arrivati, per migliorare ci sarà tempo. Bocciate le balcaniche, troppo dipendenti da Andrea Lekic, e con il terzino sinistro Sanja Damjanovic in serata no.
NORVEGIA - FRANCIA 33-22
CROAZIA - ISLANDA 35-25
OLANDA - UCRAINA 25-13
DANIMARCA - SERBIA 25-20
Ulteriori dettagli a seguire ...
Vittoria attesa pure per la Croazia, superiore all'Islanda sin dalle prime battute (l'inziale 1-0 di Knútsdóttir sarà l'unico vantaggio delle nordiche) e vincitrice alla fine per 35-25. Più scarsa dell'Islanda riesce però a risultare l'Ucraina, umiliata dalle terribili olandesi. Pidpalova (a segno solo una volta) e compagne con un imbarazzante tredici alla voce 'goal segnati'. La loro gara inizia male e finisce peggio, tanto che le slave non riescono più a fare nemmeno una rete negli ultimi tredici minuti e mezzo!! La coppia Visser (nove reti per la giocatrice del KIF Vejen) / van der Wissel ne approfitta per completare la sua devastante opera fino al 25-13, incredibile score conclusivo di un match che ha visto le orange sempre avanti.
Nell'ultima sfida di giornata, la Danimarca non cede alla pressione che poteva causarle il debutto casalingo e, pur non dissipando tutti i dubbi, sconfigge con autorità la Serbia, comandando i giochi dal primo all'ultimo minuto e concludendo sul 25-20, con ben sette giocatrici a segno almeno tre volte (una fa pure poker). I primi due punti sono arrivati, per migliorare ci sarà tempo. Bocciate le balcaniche, troppo dipendenti da Andrea Lekic, e con il terzino sinistro Sanja Damjanovic in serata no.
NORVEGIA - FRANCIA 33-22
CROAZIA - ISLANDA 35-25
OLANDA - UCRAINA 25-13
DANIMARCA - SERBIA 25-20
Ulteriori dettagli a seguire ...
Nessun commento:
Posta un commento