Dopo un recupero-record da un infortunio, la giovane nazionale svedese è pronta a fare la sua parte nella doppia battaglia con le romene.
La grande sfida con l'Oltchim Valcea è alle porte, tra un manciata di giorni il Viborg andrà in campo a Herning (luogo scelto per avere maggior capienza di pubblico) per iniziare l'ultima, decisiva difesa del titolo europeo conquistato lo scorso anno.
E a quanto risulta sarà della partita anche Johanna Ahlm, la nazionale svedese uscita a tempo di record da un infortunio al ginocchio, ed a cui é stata data luce verde per poter giocare contro le romene. La ventiduenne centrale, arrivata a Viborg in prestito dall'Aalborg DH, e talmente convincente in campo da guadagnarsi un contratto anche per la prossima stagione, era in realtà già riapparsa nel corso del match di sabato contro il FC Midtjylland (ultima giornata della fase a gruppi dei play-off danesi), ma è chiaro che il suo 'vero' rientro sarà proprio in occasione della 'sfida dell'anno' per la sua compagine.
Di tutto ciò Ahlm ha parlato in una recente intervista pubblicata sul sito dell'European Handball Federation, che qui riportiamo tradotta in Italiano.
eurohandball.com: Come ci si sente a tornare in campo dopo un'assenza di due mesi?
Johanna Ahlm: E' stato bellissimo. Ero veramente stufa di essere infortunata e costretta a guardare le partite da bordo campo. E' bello tornare a far parte della squadra.
eurohandball.com: Quanto pensa di essere lontano dalla forma migliore dopo questa lunga pausa?
Johanna Ahlm: È difficile a dirsi, ma ovviamente non sono ancora al top. Ad ogni modo quel che posso fare è cercare di fare del mio meglio sperando che ciò sia buono abbastanza.
I 'dati' di Johanna Alm dal sito ufficiale del Viborg HK.
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eurohandball.com: E' arrivata a Viborg da Aalborg a stagione ampiamente cominciata, e poi è rimasta fuori per lungo tempo causa infortunio; quanto è stato difficile per lei adattarsi allo stile di gioco del Viborg?
Johanna Ahlm: Non è stato facile. E' stata una stagione difficile per me, fino adesso. Non ho giocato molto, ma allenandomi in una squadra con così tante stelle ho avuto occasione di imparare parecchie cose, ed ho anche la sensazione di essere migliorata come persona. Spero che tutto ciò possa risultarmi d'aiuto e che io possa essere in grado di aiutare maggiormente la squadra in futuro.
eurohandball.com: Sabato vi attende la finale di andata di Champions League contro l'Oltchim Valcea. Mentre molte delle sue compagne di squadra hanno già avuto - più volte - l'esperienza di giocare una finale di Champions, per lei sarà la prima. Che effetto le fa?
Johanna Ahlm: Quello di un sogno che è diventato realtà. Solo un anno fa non avrei mai immaginato che ciò potesse capitarmi così presto, quindi ne sono felice.
eurohandball.com: Quale apporto crede di poter dare alla sua squadra nelle due finali?
Johanna Ahlm: Difficile a dirsi, in quanto finora non ho mai giocato partite di tale livello, ma cercherò di dare il massimo. Il mio ruolo principale sarà probabilmente quello di essere pronta a fare la mia parte tutte le volte che qualcuna delle giocatrici più importanti avrà bisogno di una pausa. Semplicemente farò del mio meglio.
La grande sfida con l'Oltchim Valcea è alle porte, tra un manciata di giorni il Viborg andrà in campo a Herning (luogo scelto per avere maggior capienza di pubblico) per iniziare l'ultima, decisiva difesa del titolo europeo conquistato lo scorso anno.
E a quanto risulta sarà della partita anche Johanna Ahlm, la nazionale svedese uscita a tempo di record da un infortunio al ginocchio, ed a cui é stata data luce verde per poter giocare contro le romene. La ventiduenne centrale, arrivata a Viborg in prestito dall'Aalborg DH, e talmente convincente in campo da guadagnarsi un contratto anche per la prossima stagione, era in realtà già riapparsa nel corso del match di sabato contro il FC Midtjylland (ultima giornata della fase a gruppi dei play-off danesi), ma è chiaro che il suo 'vero' rientro sarà proprio in occasione della 'sfida dell'anno' per la sua compagine.
Di tutto ciò Ahlm ha parlato in una recente intervista pubblicata sul sito dell'European Handball Federation, che qui riportiamo tradotta in Italiano.
eurohandball.com: Come ci si sente a tornare in campo dopo un'assenza di due mesi?
Johanna Ahlm: E' stato bellissimo. Ero veramente stufa di essere infortunata e costretta a guardare le partite da bordo campo. E' bello tornare a far parte della squadra.
eurohandball.com: Quanto pensa di essere lontano dalla forma migliore dopo questa lunga pausa?
Johanna Ahlm: È difficile a dirsi, ma ovviamente non sono ancora al top. Ad ogni modo quel che posso fare è cercare di fare del mio meglio sperando che ciò sia buono abbastanza.
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eurohandball.com: E' arrivata a Viborg da Aalborg a stagione ampiamente cominciata, e poi è rimasta fuori per lungo tempo causa infortunio; quanto è stato difficile per lei adattarsi allo stile di gioco del Viborg?
Johanna Ahlm: Non è stato facile. E' stata una stagione difficile per me, fino adesso. Non ho giocato molto, ma allenandomi in una squadra con così tante stelle ho avuto occasione di imparare parecchie cose, ed ho anche la sensazione di essere migliorata come persona. Spero che tutto ciò possa risultarmi d'aiuto e che io possa essere in grado di aiutare maggiormente la squadra in futuro.
eurohandball.com: Sabato vi attende la finale di andata di Champions League contro l'Oltchim Valcea. Mentre molte delle sue compagne di squadra hanno già avuto - più volte - l'esperienza di giocare una finale di Champions, per lei sarà la prima. Che effetto le fa?
Johanna Ahlm: Quello di un sogno che è diventato realtà. Solo un anno fa non avrei mai immaginato che ciò potesse capitarmi così presto, quindi ne sono felice.
eurohandball.com: Quale apporto crede di poter dare alla sua squadra nelle due finali?
Johanna Ahlm: Difficile a dirsi, in quanto finora non ho mai giocato partite di tale livello, ma cercherò di dare il massimo. Il mio ruolo principale sarà probabilmente quello di essere pronta a fare la mia parte tutte le volte che qualcuna delle giocatrici più importanti avrà bisogno di una pausa. Semplicemente farò del mio meglio.
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