L'appuntamento con la storia é fissato per le cinque e mezza. Il luogo non é il PalaSavena purtroppo, ma la Hala Sportova KCSIR, tana dell'Mmts Kwidzyn che in Italia é riuscito ad evitare la sconfitta solo grazie agli ultimi tre sciagurati minuti di un Bologna fino ad allora molto bravo. Il risultato dell'andata obbliga ad una vittoria o a un pareggio segnando almeno 25 reti (in caso di un ripetersi del 24-24 di domenica scorsa si va ai RIGORI, e non ai supplementari). E allora forza ragazzi, noi siamo con voi. E se troveremo aggiornamenti in diretta sullo svolgimento dell'incontro, li posteremo qui.
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Intanto però vediamo come la sfida che vale una stagione veniva presentata venerdì sul sito ufficiale del Bologna United:
LA CARISBO UNITED PROVA A VINCERE IN POLONIA PER CONQUISTARE LA FINALE DI CHALLENGE CUP
Sembra ieri che l'United si ritrova al PalaSavena per il primo allenamento della nuova stagione. Sembra ieri, ma incombe un presente importante: domenica la Carisbo Bologna United, affiancata dal marchio portafortuna Plenty Market, giocherà il ritorno della semifinale di Challenge Cup. Per conquistare una finale che sarebbe storica per il mondo della pallamano italiana - tanto vicina in queste ore ai colori rossoblù, come dimostra la presenza del numero uno della federazione Francesco Purromuto e di tre consiglieri federali all'ultimo sfida al PalaSavena - che mai è arrivata così in alto.
Da brividi e pure da vertigini pensare che il Bologna possa fare meglio di due leggende quali il Brixen e il Trieste. Fare meglio però, meglio sgombrare il campo da equivoci, significherebbe compiere una vera e proprio impresa perché per conquistare la finale il Bologna deve vincere in Pomerania, nella tana dell'Mmts Kwidzyn che, proprio all'andata, al PalaSavena, ha dato l'idea di essere un gruppo tosto e mai domo. All'andata è finita 24 a 24, in un PalaSavena pieno d'entusiasmo - almeno 1.200 presenze che per la pallamano sono davvero un bell'andare -, orgoglioso di aver sostenuto una squadra che forse, ha sbagliato solo gli ultimi due minuti quando, in vantaggio per 24 a 21 e con il pallone in mano, s'è fatta rimontare.
Il carattere sicuramente non manca agli uomini di Beppe Tedesco che vogliono regalare all'Italia, al movimento e alla federazione un finale di stagione scoppiettante. Rispetto alla gara di martedì, in campionato, che ha sancito l'uscita di scena dei rossoblù, Tedesco dovrebbe recuperare Isailovic e Kazic, ricostituendo così quella coppia che, sulla fascia destra del campo, può dare tante soddisfazioni al Bologna.
Si gioca domenica alle 17,30, il Bologna partirà domani, sabato, alla volta della Pomerania, cercando appunto di continuare a coltivare un sogno chiamata finale. Ma comunque vada a finire la stagione sarà positiva: Bologna sempre tra le prime, con un organico ringiovanito, più italiano e un budget ridotto. Un bell'applauso per il club di Gianni e Massimo Salvatori, Giorgio e Beppe Tedesco, Giancarlo Tonelli che hanno fatto davvero bene.
Da parte loro sul sito internet dell'MMTS sottolineano la buona prova casalinga dei bolognesi, ed in particolare del portiere Juan Manuel Bar, ricordando anche gli altri stranieri (usano proprio il termine in italiano) di valore della squadra italiana (Fonseca, Isailovic, Kazic), ma al tempo stesso il loro allenatore si dice fiducioso sulla possibilità di vittoria tra le mura amiche e passaggio del turno, anche grazie al risultato dell'andata, di cui si dicono soddisfatti.
Intanto però vediamo come la sfida che vale una stagione veniva presentata venerdì sul sito ufficiale del Bologna United:
LA CARISBO UNITED PROVA A VINCERE IN POLONIA PER CONQUISTARE LA FINALE DI CHALLENGE CUP
Sembra ieri che l'United si ritrova al PalaSavena per il primo allenamento della nuova stagione. Sembra ieri, ma incombe un presente importante: domenica la Carisbo Bologna United, affiancata dal marchio portafortuna Plenty Market, giocherà il ritorno della semifinale di Challenge Cup. Per conquistare una finale che sarebbe storica per il mondo della pallamano italiana - tanto vicina in queste ore ai colori rossoblù, come dimostra la presenza del numero uno della federazione Francesco Purromuto e di tre consiglieri federali all'ultimo sfida al PalaSavena - che mai è arrivata così in alto.
Da brividi e pure da vertigini pensare che il Bologna possa fare meglio di due leggende quali il Brixen e il Trieste. Fare meglio però, meglio sgombrare il campo da equivoci, significherebbe compiere una vera e proprio impresa perché per conquistare la finale il Bologna deve vincere in Pomerania, nella tana dell'Mmts Kwidzyn che, proprio all'andata, al PalaSavena, ha dato l'idea di essere un gruppo tosto e mai domo. All'andata è finita 24 a 24, in un PalaSavena pieno d'entusiasmo - almeno 1.200 presenze che per la pallamano sono davvero un bell'andare -, orgoglioso di aver sostenuto una squadra che forse, ha sbagliato solo gli ultimi due minuti quando, in vantaggio per 24 a 21 e con il pallone in mano, s'è fatta rimontare.
Il carattere sicuramente non manca agli uomini di Beppe Tedesco che vogliono regalare all'Italia, al movimento e alla federazione un finale di stagione scoppiettante. Rispetto alla gara di martedì, in campionato, che ha sancito l'uscita di scena dei rossoblù, Tedesco dovrebbe recuperare Isailovic e Kazic, ricostituendo così quella coppia che, sulla fascia destra del campo, può dare tante soddisfazioni al Bologna.
Si gioca domenica alle 17,30, il Bologna partirà domani, sabato, alla volta della Pomerania, cercando appunto di continuare a coltivare un sogno chiamata finale. Ma comunque vada a finire la stagione sarà positiva: Bologna sempre tra le prime, con un organico ringiovanito, più italiano e un budget ridotto. Un bell'applauso per il club di Gianni e Massimo Salvatori, Giorgio e Beppe Tedesco, Giancarlo Tonelli che hanno fatto davvero bene.
Da parte loro sul sito internet dell'MMTS sottolineano la buona prova casalinga dei bolognesi, ed in particolare del portiere Juan Manuel Bar, ricordando anche gli altri stranieri (usano proprio il termine in italiano) di valore della squadra italiana (Fonseca, Isailovic, Kazic), ma al tempo stesso il loro allenatore si dice fiducioso sulla possibilità di vittoria tra le mura amiche e passaggio del turno, anche grazie al risultato dell'andata, di cui si dicono soddisfatti.
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