Dopo l'in-famoso Vigo-Barcellona, alla tv spagnola ne combinano un'altra delle loro. E stavolta la fanno proprio grossa ...
SI, LO SO. Si potrà sempre dire che qui da noi va ancora peggio, che in RAI non abbiano avuto nemmeno la decenza di trasmettere un secondo delle partite di coppa del Bologna United e delle altre squadre italiane, mancanza ancor più grave se si tiene conto della portata storica per tutto il nostro movimento della recente semifinale di Challenge Cup (PS - ancora un plauso allo staff di pallamanoitalia per la loro eccellente copertura della sfida del PalaSavena, invece).
Tutte obiezioni legittime e nella sostanza corrette. Ma quel che è successo ieri durante il quarto di finale di Champions tra Ciudad Real e Amburgo è forse ancora più grave, dato che si parla di un paese dalla tradizione pallamanistica superiore alla nostra, e soprattutto di una sfida a dir poco stellare, che stava calamitando l'interesse di moltissimi appassionati di handball in tutta Europa e probabilmente anche di diversi spagnoli che magari non seguono molto spesso il balonmano.
Cos'è accaduto, dunque? Ma semplicemente che, a una dozzina di minuti dalla fine del match-clou dei quarti di Champions League, nel bel mezzo di un festival di gioco e spettacolo da parte degli iberici, con parecchi tifosi del CR presumibilmente in delirio di fronte ai teleschermi ... la TV Spagnola ha interrotto la trasmissione dell'incontro!
Senza nemmeno avvisare prima, i geni di Teledeporte hanno smesso di mostrare immagini in diretta dalla Quijote Arena, per passare di colpo alla finale di tennis del torneo di Roma, con Nadal e Ferrer impegnati. E con un impatto devastante sui molti spettatori per i quali TDP rappresentava l'unico modo per gustarsi l'incontro, in quanto non avevano accesso ad Eurosport tedesco, mentre il segnale internet di ehftv.com non era visibile in Spagna per la solita questione di diritti.
Todo el Deporte? Beh, più o meno ...
Al canale sportivo della TV di stato spagnola non sono nuovi a prodezze del genere: ricordiamo che si tratta dei medesimi che, complice l'Asobal, avevano obbligato il Barcellona di handball e una squadra galiziana a giocare il loro incontro della Liga in contemporanea alla sfida stellare di San Siro tra Inter e Barça (quello di Messi, ovviamente), con il tutt'altro che inimmaginabile risultato di avere spalti quasi vuoti nel palazzetto di Vigo e bassi indici di ascolto per l'incontro di pallamano in televisione.
Se già quella scelta, in presenza di una partita di campionato comunque non di primissimo piano, aveva destato parecchie perplessità, si può immaginare la reazione dei fans nel bel mezzo di una sfida chiave per l'accesso alle finali di Colonia. A poco o nulla è servita la successiva precisazione, da parte del canale, che l'ultimo trancio della sfida di Ciudad Real sarebbe andato in onda in differita al termine dell'incontro tra gli assi della racchetta. La frittata (o tortilla, visto che siamo in Spagna ...) era ormai fatta.
E le reazioni irritate (eufemismo) arrivavano a pioggia. Tra il gettonatissimo 'hijos de ....' ed altre amenità, il web si riempiva di insulti ai dirigenti di TVE responsabili di questo affronto al patrio balonmano. Tanto che consiglierei a chiunque voglia migliorare il proprio vocabolario di parolacce in spagnolo di farsi tranquillamente un giro tra i commenti sulle pagine di Marca o del forum 'lo + balonmano' dedicate all'incontro; ne uscirebbe di certo soddisfatto ... :D.
Critiche e insulti a pioggia, ma anche e-mail e telefonate alla televisione di stato per esprimere il proprio disappunto, e persino creazione di GIFs come questo, e proposte di creare qualche gruppo facebook per chiedere che a TVE vengano tolti i diritti della pallamano, visto come la trattano ...
Il 'disastro Teledeporte' non ha ovviamente rovinato la festa del Ciudad Real per la qualificazione alla Final Four (a proposito, ci vediamo domani per il sorteggio ...) ma è stato senz'ombra di dubbio un episodio sgradevole che dimostra come neanche in Spagna la pallamano sia tenuta in considerazione come merita.
SI, LO SO. Si potrà sempre dire che qui da noi va ancora peggio, che in RAI non abbiano avuto nemmeno la decenza di trasmettere un secondo delle partite di coppa del Bologna United e delle altre squadre italiane, mancanza ancor più grave se si tiene conto della portata storica per tutto il nostro movimento della recente semifinale di Challenge Cup (PS - ancora un plauso allo staff di pallamanoitalia per la loro eccellente copertura della sfida del PalaSavena, invece).
Tutte obiezioni legittime e nella sostanza corrette. Ma quel che è successo ieri durante il quarto di finale di Champions tra Ciudad Real e Amburgo è forse ancora più grave, dato che si parla di un paese dalla tradizione pallamanistica superiore alla nostra, e soprattutto di una sfida a dir poco stellare, che stava calamitando l'interesse di moltissimi appassionati di handball in tutta Europa e probabilmente anche di diversi spagnoli che magari non seguono molto spesso il balonmano.
Cos'è accaduto, dunque? Ma semplicemente che, a una dozzina di minuti dalla fine del match-clou dei quarti di Champions League, nel bel mezzo di un festival di gioco e spettacolo da parte degli iberici, con parecchi tifosi del CR presumibilmente in delirio di fronte ai teleschermi ... la TV Spagnola ha interrotto la trasmissione dell'incontro!
Senza nemmeno avvisare prima, i geni di Teledeporte hanno smesso di mostrare immagini in diretta dalla Quijote Arena, per passare di colpo alla finale di tennis del torneo di Roma, con Nadal e Ferrer impegnati. E con un impatto devastante sui molti spettatori per i quali TDP rappresentava l'unico modo per gustarsi l'incontro, in quanto non avevano accesso ad Eurosport tedesco, mentre il segnale internet di ehftv.com non era visibile in Spagna per la solita questione di diritti.
Al canale sportivo della TV di stato spagnola non sono nuovi a prodezze del genere: ricordiamo che si tratta dei medesimi che, complice l'Asobal, avevano obbligato il Barcellona di handball e una squadra galiziana a giocare il loro incontro della Liga in contemporanea alla sfida stellare di San Siro tra Inter e Barça (quello di Messi, ovviamente), con il tutt'altro che inimmaginabile risultato di avere spalti quasi vuoti nel palazzetto di Vigo e bassi indici di ascolto per l'incontro di pallamano in televisione.
Se già quella scelta, in presenza di una partita di campionato comunque non di primissimo piano, aveva destato parecchie perplessità, si può immaginare la reazione dei fans nel bel mezzo di una sfida chiave per l'accesso alle finali di Colonia. A poco o nulla è servita la successiva precisazione, da parte del canale, che l'ultimo trancio della sfida di Ciudad Real sarebbe andato in onda in differita al termine dell'incontro tra gli assi della racchetta. La frittata (o tortilla, visto che siamo in Spagna ...) era ormai fatta.
E le reazioni irritate (eufemismo) arrivavano a pioggia. Tra il gettonatissimo 'hijos de ....' ed altre amenità, il web si riempiva di insulti ai dirigenti di TVE responsabili di questo affronto al patrio balonmano. Tanto che consiglierei a chiunque voglia migliorare il proprio vocabolario di parolacce in spagnolo di farsi tranquillamente un giro tra i commenti sulle pagine di Marca o del forum 'lo + balonmano' dedicate all'incontro; ne uscirebbe di certo soddisfatto ... :D.
Critiche e insulti a pioggia, ma anche e-mail e telefonate alla televisione di stato per esprimere il proprio disappunto, e persino creazione di GIFs come questo, e proposte di creare qualche gruppo facebook per chiedere che a TVE vengano tolti i diritti della pallamano, visto come la trattano ...
Il 'disastro Teledeporte' non ha ovviamente rovinato la festa del Ciudad Real per la qualificazione alla Final Four (a proposito, ci vediamo domani per il sorteggio ...) ma è stato senz'ombra di dubbio un episodio sgradevole che dimostra come neanche in Spagna la pallamano sia tenuta in considerazione come merita.
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