domenica 18 aprile 2010

Coppe Europee Femminili - Partite di Domenica 18 Aprile.

EHF Champions League: Semifinali Ritorno

* CS Oltchim Râmnicu Vâlcea (Romania) - Györi AUDI ETO KC (Ungheria) 24-20 (11-10)
(Andata: 25-25)

* CS OLTCHIM IN FINALE !!! (contro le danesi del VIBORG HK)

MARCATORI
Oltchim Râmnicu Vâlcea: Nechita 8, Neagu 5, Manea 4, Stanca 2, Şimkute 2, Vizitiu 1, Puşaşu 1, Fiera 1.
Györi AUDI ETO: Gorbicz 6 , Amorim 4, Kovacsics 4, Spiridon 2, Mravikova 2, Brădeanu 1, Verten 1.

Registrazione dell'intero incontrodisponibile in streaming su:
http://www.ehftv.com/ec/cl/women/2009-10/video/001035

Il festoso dopo-partita alla Sala Sporturilor "Traian":
http://www.sport.ro/video/ge/vid/MzEyMDk=

Partita equilibrata nel primo tempo, con buon inizio del Györ e sucessiva risposta dell'Oltchim, e fino al 13-13 ad inizio ripresa. Poi le parate di Ungureanu (oggi nettamente migliore della collega Palinger) e le reti di Nechita (che spesso non parte titolare, ma stavolta ha sostituito alla grande l'infortunata Ramona Maier) e Manea fanno la differenza in favore delle padrone di casa, portandole sul 18-13, in una Traian Sports Hall piena fino all'inverosimile.

Le campionesse di Romania controllano la situazione nello spicchio conclusivo dell'incontro e regalano meritatamente ai propri fans una finale attesa da sempre. Per la squadra ungherese ancora un altro anno di purgatorio, aspettando i rinforzi (Lunde Haraldsen e Gros) che potrebbero consentirle l'agognato salto di qualità, che la 'diva' Anita Görbicz (miglior realizzatrice nella sue fila a Râmnicu Vâlcea, ma incapace di condurre la squadra nei momenti decisivi, e talvolta irritante nell'esagerare l'impatto dei contatti con le avversarie) non sembra in grado di garantire, anche a causa dei suoi frequenti infortuni.

Ma di ciò se ne parlerà la prossima stagione. Oggi la festa é tutta in Oltenia.

COMMENTI POST-PARTITA:
Radu Voina, allenatore del Valcea: 'Abbiamo passato giornate molto difficili Prima di questo match, a causa della pressione dei tifosi e dei media sulla nostra squadra. Ma abbiamo superato il test. Tutto quanto verrà d'adesso in poi sarà tanto di guadagnato per noi'.
Steluta Luca, giocatrice del Valcea: 'Abbiamo temuto parecchio i nostri avversari, ma nel secondo tempo siamo stati dominanti. Adesso avremo la grande opportunità di cogliere il trofeo. Per tutte noi sarà la prima volta nella nostra carriera. Abbiamo la possibilità di scrivere la storia'.
Cristina Neagu, giocatrice del Valcea: 'Eravamo eccitate e nervose prima del match, ma alla fine abbiamo meritato la vittoria e la finale'.

EHF Cup: Semifinali Ritorno
* Havre HAC (Francia) - Randers HK (Danimarca) 27-28 (12-15)
(Andata: 23-30)

MARCATORI
HAC Havre: Deonise Fachinello 6 (3), Rafika Marzouk 5 (1), Claudine Mendy 5, Stephanie Ntsama Akoa 4, Christine Vanparys Torres 2, Maeva Guillerme 2, Karolina Siodmiak 2, Marta Gega 1
Randers HK: Camilla Dalby 7 (3), Mie Augustesen 6, Maria Fisker 5, Alessandra Medeiros 3, Katrine Fruelund 3, Tanja Silitch 1, Berit Kristensen 1, Jelena Eric 1, Nina Wörz 1
Penalità: Havre HAC 2 x 2 min., Randers HK 4 x 2 min.

Festeggiano pure nello Jutland, con il Randers che diventa la terza squadra danese a conquistarsi una finale Europea nell'arco del week-end. Lo fanno a spese del Le Havre, battuto una settimana fa in Scandinavia, e sconfitto di nuovo oggi sul campo di casa (Docks Oceane, 3200 spettatori). Curiosamente il punteggio (27-28) é lo stesso con cui l'altra compagine francese eliminata dalle coppe, il Metz, aveva perso ieri contro il Buducnost.

La partita, che ha fatto seguito ad un lungo viaggio in autobus delle danesi fino alla Francia del nord, é iniziata in modo favorevole alle transalpine, autrici di entrambe le reti di apertura. Ma il Randers non si é lasciato prendere dal panico ed ha velocemente capovolto la situazione a proprio favore (2-4). Approfittando di qualche espulsione temporanea tra le file delle azzurre di Danimarca il Le Havre, sostenuto da un pubblico straordinario, si é riportato avanti fino all'11-8. Un nuovo strepitoso controbreak ha però consentito a Mie Augustesen e compagne di tornare negli spogliatoi avanti di tre (12-15), con l'eliminatoria praticamente sentenziata. A quel punto il Le Havre ha cercato almeno di addolcire la pillola con una vittoria parziale, e sul 27-25 sembravano esserci riuscite, ma le reti di Augustesen e Maria Fisker hanno negato loro pure questa soddisfazione. Randers corsaro e contento.

Per conoscere il nome della loro futura avversaria a Randers dovranno attendere il recupero dell'incontro tra Bayer Leverkusen (Germania) ed Elda Prestigio (Spagna; Andata: 23-27), rinviato a causa dei disagi aeroportuali che stanno coinvolgendo buona parte d'Europa, Germania inclusa; é capitato pure alla sfida tra Buxtehuder (Germania) e HC Metalurg Skopje (Macedonia; andata: 21-22), valevole per la Challenge Cup ed anch'essa prevista per il pomeriggio domenicale.

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