lunedì 26 aprile 2010

BOLOGNA UNITED, IMPRESA RIUSCITA A META'


Come in qualche modo prevedibile, si deciderà tutto al ritorno. Il Bologna United, sostenuto da un grande pubblico, si conferma realtà della pallamano europea e sfiora un prestigioso successo al PalaSavena di San Lazzaro di Savena contro il MMTS Kwidzyn nella semifinale di andata di Challenge Cup, costringendo i polacchi ad un pareggio che avrebbe potuto, e forse dovuto, essere sconfitta per loro.

L'andamento dell'incontro, così come la cronaca in diretta su pallamanoitalia.it (peraltro seguita anche da moltissimi tifosi in Polonia) è emozionante. Dopo un primo tempo in cui i rossoblu sanno reagire alla grande ad una partenza difficile ed impediscono agli avversari di prendere pericolosamente il largo, tornando negli spogliatoi sul 10-11, nella ripresa i ragazzi di Tedesco, trascinati dalla straordinaria prestazione dei portieri Bar e Pettinari e dalla vena realizzativa di Kazic, si portano addirittura avanti di tre reti.

Che potrebbero persino aumentare ad una paio di minuti dalla sirena, ma l'occasione mancata è preludio all'unica vera nota negativa della serata, l'aver buttato, per inesperienza o altro che sia, nel finale un vantaggio che, per quanto non enorme, avrebbe potuto risultare molto utile nel computo totale dell'eliminatoria. Andare in Polonia con un margine conquistato tra la mura di casa sarebbe stata cosa sicuramente gradita, ma le possibilità di accedere alla finale rimangono intatte. Come dimostrato anche nel precedente turno di Challenge, il campo del Kwidzyn è tutt'altro che inviolabile. La storia è ancora lì, pronta per essere scritta, e ci auguriamo che, domenica prossima, il Bologna sappia aproffittarne. FORZA RAGAZZI!

Riportiamo (tralasciando volutamente l'elenco di VIPs e politici presenti al PalaSavena, che qui sinceramente non interessa ...) il servizio sull'incontro tratto dal sito ufficiale del Bologna United Handball Club, statistiche comprese.



L'urlo di gioia resta strozzato in gola a Beppe Tedesco e ai suoi straordinari ragazzi. La semifinale di Challenge Cup finisce con un pareggio, 24 a 24, nonostante una ripresa straordinaria, nonostante due portieri, prima Bar e poi Pettinari, facciano gli straordinari e non solo. Peccato perché Bologna si dimostra anche dal punto di vista logistico eccezionale. La società di Gianni Salvatori si fa in quattro per organizzare l'evento: la risposta è importante. C'è grande entusiasmo.

Talmente tanto che all'inizio forse soffoca un po' Bologna che non riesce a entrare in partita. I polacchi partono sul 3 a 0, il primo a risvegliarsi dal torpore è Francesco Volpi. E' proprio Volpi a siglare il primo pareggio a quota 5. Juan Manuel Bar para tutto, compreso un rigore. La difesa rossoblu è eccezionale, è l'attacco che non riesce a essere fluido come vorrebbe. Bologna va al riposo sotto di uno, all'appello manca ancora Marcello Montalto, l'uomo che con la maglia rossoblu ha messo a segno più di 1.200 gol.

Nella ripresa, però cambia tutto, Bologna pareggia e per la prima volta messe il muso davanti. Tocca il +3 sul 16 a 13 con Kazic super e Isailovic che non sbaglia mai. Ma i polacchi sono tosti. A quota 17 c'è di nuovo la parità. Bologna scappa ancora è 24 a 21 a tre minuti dalla fine. C'è un errore che nega allo United il +4. Bologna non è sufficientemente lucida negli ultimi minuti, i polacchi ne approfittano e pareggiano.

Se Bologna vuole conquistare la finale di Challenge Cup - nessuna squadra italiana ha fatto tanto - non ha alternative, domenica prossima alle 17,30 dovrà vincere in Pomerania, nella tana del Kwidzyn.


Bologna United-Mmts Kwidzyn 24-24
CARISBO UNITED: Montalto 2, Kazic 7, Pardales, Volpi 4, Pivetta, Pettinari, Norberti, Fonseca 1, Bar, Bisori 4, Zaniboni 2, Venturi, Pesaresi, Isailovic 4. All. Tedesco.
MMTS KWIDZYN: Gawlik, Orzechowski 1, Mroczkowski 6, Peret 1, Marhun 3, Adamuszek 3, Wardzinski 1, Jedowski, Witaszak, Cieslak 1, Rombel 3, Suchowicz, Seroka 3, Czertowicz, Waszkiewicz 2. All. Kotwicki.

Arbitri: Wiss e Zowa (Svizzera).
Delegato Ehf: Posavec (Croazia).
Note: primo tempo 10-11.
Minuti di esclusione: Carisbo 2; Kwidzyn 8.
Rigori: Carisbo 1/1; Kwidzyn 0/1.

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