FC Barcelona Borges-Reyno de Navarra Pamplona 34-28 (13-12)
Senza l'italiano' Marco Antonio Oneto, il russo Igropulo ed il potente Iker Romero, vittime del 'turnover' di Xavi Pascual, il Barça si aggiudica la sfida con l'insidiosa squadra navarra grazie ad un ottimo secondo tempo ed alle prestazioni maiuscole di Juanin Garcia, Mikkel Hansen, Albert Rocas e del portiere Saric, una sicurezza tra i pali blaugrana.
L'inizio è equilibrato, se non addirittura favorevole agli ospiti, prima che le bordate dai nove metri del danese Hansen ribaltino la situazione. Qualche errore di troppo del Barcellona, combinato all'ottima prestazione del portiere bosniaco Malik Besirevic ed all'efficacia di Carlos Ruesga e Ivan Nikcevic, riportano avanti il Reyno de Navarra; ci pensano Hansen e Nagy a mandare i padroni di casa negli spogliatoi in vantaggio, seppur minimo.
I Catalani trovano la spinta giusta nelle ripresa, con l'entrata della 'macchina da contropiede' Juanin Garcia, che aumenta il bottino degli uomini di Pascual mentre Mikkel Hansen non smette di prendere a pallonate la porta avversaria. Besirevic, Nikcevic e Ruesga fan quel che possono, ma quando Garcia mette in cascina quattro goal decisivi ed il punteggio passa dal 25-24 al 30-24, si fa notte fonda per i malcapitati navarri. Il resto é pura accademia, con la cinque-uno a cui passa Chechu Villaldea incapace di dare i suoi frutti. Il Barça mantiene il vantaggio fino alla fine, continuando la sua striscia vincente, che però non servirà a vincere la Liga, ormai saldamente nelle mani dell'imbattibile Ciudad Real.
Marcatori:
BARCELLONA: Miralles (2), Nagy (4), Jernemyr (0), Noddesbo (1), Garabaya (1), Ugalde (1), Rutenka (1, 1 rig.), Sarmiento (3), Boldsen (0), Hansen (9, 2 rig.), Rocas (5), Juanin Garcia (7, 1 rig.)
REYNO DE NAVARRA: Nikcevic (9), Aguirrezabalaga (2), Eloy González (2), Ruesga (6, 1 rig.), Jurkiewicz (0), Mindeguía (1), Dominikovic (0), Guardiola (4) Hernández (2), Alvárez (2), Nikolic (0).
Parziali: 2-0, 3-2, 5-5, 8-5, 10-8, 13-12 (fine primo tempo), 17-15, 20-18, 23-21, 26-24, 30-25, 34-28.
Arrate-Antequera 23-21 (10-11)
L'azzurro Tin Tokic porta il suo granello di sabbia, sotto forma di un goal, su due tentativi, nella fondamentale vittoria dell'Arrate sull'Antequera 2010. Partita equilibratissima per tutto il primo tempo, con buone difese da entrambe le parti e gli andalusi avanti di uno all'intervallo. Nella ripresa sale in cattedra Blaz Voncina, portiere sloveno dell'Arrate, che risponde alla prestazione del suo collega spagnolo Baena e finisce la gara con un ottimo 42 percento di parate.
La lotta punto a punto prosegue nel secondo tempo, fino a quando i Baschi riescono a portarsi avanti di due reti. Ma l'Antequera non molla e Alexis Rodríguez ha la palla del pareggio all'ultimo minuto. Voncina però fa buona guardia e sul ribaltamento di fronte il veterano serbo Dalibor Cutura si guadagna un sette metri che l'ungherese Törö trasforma, per la gioia del migliaio di tifosi locali, che vedono la squadra di Eibar allontanarsi un poco dalla zona pericolo.
Marcatori:
ARRATE: Törö (5, 2 rig.), Marc García (2), Beljanski (1), Rédei (3), Tokic (1), Cutura (4), Cid (0), Arroyo (0), Obrvan (0), Berrios (1), Serrano (3), Petricevic (3).
ANTEQUERA: Soto (0), Luis Felipe (7, 3 rig.), Ramos (2), Morales (0), Obradovic (1), Baena (1), Andersson (0), Moya (0), Pérez Canca (2), Trivundza (3), Vázquez (2), Alexis Rodríguez (3).
Senza l'italiano' Marco Antonio Oneto, il russo Igropulo ed il potente Iker Romero, vittime del 'turnover' di Xavi Pascual, il Barça si aggiudica la sfida con l'insidiosa squadra navarra grazie ad un ottimo secondo tempo ed alle prestazioni maiuscole di Juanin Garcia, Mikkel Hansen, Albert Rocas e del portiere Saric, una sicurezza tra i pali blaugrana.
L'inizio è equilibrato, se non addirittura favorevole agli ospiti, prima che le bordate dai nove metri del danese Hansen ribaltino la situazione. Qualche errore di troppo del Barcellona, combinato all'ottima prestazione del portiere bosniaco Malik Besirevic ed all'efficacia di Carlos Ruesga e Ivan Nikcevic, riportano avanti il Reyno de Navarra; ci pensano Hansen e Nagy a mandare i padroni di casa negli spogliatoi in vantaggio, seppur minimo.
I Catalani trovano la spinta giusta nelle ripresa, con l'entrata della 'macchina da contropiede' Juanin Garcia, che aumenta il bottino degli uomini di Pascual mentre Mikkel Hansen non smette di prendere a pallonate la porta avversaria. Besirevic, Nikcevic e Ruesga fan quel che possono, ma quando Garcia mette in cascina quattro goal decisivi ed il punteggio passa dal 25-24 al 30-24, si fa notte fonda per i malcapitati navarri. Il resto é pura accademia, con la cinque-uno a cui passa Chechu Villaldea incapace di dare i suoi frutti. Il Barça mantiene il vantaggio fino alla fine, continuando la sua striscia vincente, che però non servirà a vincere la Liga, ormai saldamente nelle mani dell'imbattibile Ciudad Real.
Marcatori:
BARCELLONA: Miralles (2), Nagy (4), Jernemyr (0), Noddesbo (1), Garabaya (1), Ugalde (1), Rutenka (1, 1 rig.), Sarmiento (3), Boldsen (0), Hansen (9, 2 rig.), Rocas (5), Juanin Garcia (7, 1 rig.)
REYNO DE NAVARRA: Nikcevic (9), Aguirrezabalaga (2), Eloy González (2), Ruesga (6, 1 rig.), Jurkiewicz (0), Mindeguía (1), Dominikovic (0), Guardiola (4) Hernández (2), Alvárez (2), Nikolic (0).
Parziali: 2-0, 3-2, 5-5, 8-5, 10-8, 13-12 (fine primo tempo), 17-15, 20-18, 23-21, 26-24, 30-25, 34-28.
Arrate-Antequera 23-21 (10-11)
L'azzurro Tin Tokic porta il suo granello di sabbia, sotto forma di un goal, su due tentativi, nella fondamentale vittoria dell'Arrate sull'Antequera 2010. Partita equilibratissima per tutto il primo tempo, con buone difese da entrambe le parti e gli andalusi avanti di uno all'intervallo. Nella ripresa sale in cattedra Blaz Voncina, portiere sloveno dell'Arrate, che risponde alla prestazione del suo collega spagnolo Baena e finisce la gara con un ottimo 42 percento di parate.
La lotta punto a punto prosegue nel secondo tempo, fino a quando i Baschi riescono a portarsi avanti di due reti. Ma l'Antequera non molla e Alexis Rodríguez ha la palla del pareggio all'ultimo minuto. Voncina però fa buona guardia e sul ribaltamento di fronte il veterano serbo Dalibor Cutura si guadagna un sette metri che l'ungherese Törö trasforma, per la gioia del migliaio di tifosi locali, che vedono la squadra di Eibar allontanarsi un poco dalla zona pericolo.
Marcatori:
ARRATE: Törö (5, 2 rig.), Marc García (2), Beljanski (1), Rédei (3), Tokic (1), Cutura (4), Cid (0), Arroyo (0), Obrvan (0), Berrios (1), Serrano (3), Petricevic (3).
ANTEQUERA: Soto (0), Luis Felipe (7, 3 rig.), Ramos (2), Morales (0), Obradovic (1), Baena (1), Andersson (0), Moya (0), Pérez Canca (2), Trivundza (3), Vázquez (2), Alexis Rodríguez (3).
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