E' un sabato pomeriggio di dolci sconfitte per i club danesi impegnati nelle competizioni europee. Dopo il Viborg, battuto di misura a Larvik ma qualificatosi senza affanni per la gran finale di Champions, é toccato al KIF Vejen, impegnato con il VFL Oldenburg tedesco nel ritorno delle semifinali di Coppa Coppe. Vincitrici di ben otto reti in territorio nemico all'andata, ma oggi prive di elementi-chiave come Louise Svalastog e con Maura Visser a mezzo servizio, le giocatrici del KIF (che avevano inaugurato con successo il loro cammino europeo a spese dell'ITC Ceramiche Salerno) hanno saputo accontentarsi e limitare i danni tra le mura amiche, perdendo alla fine per sole tre marcature. La parate di Rikke Schmidt hanno tenuto in bilico l'incontro durante il primo tempo, poi l'Oldenburg ha preso il largo arrivando fino a tre goal di vantaggio, con l'occasione di aumentarlo ulteriormente e avvicinarsi ad un'impresa storica. Ma nonostante la fiducia crescente nelle fila germaniche, le padrone di casa sono state brave a mantenere il distacco entro limiti accettabili e concludere il match tra i festeggiamenti. Per conoscere il nome della loro futura avversaria dovranno però attendere la sirena di chiusura dell'incontro tra Metz e Buducnost, in scena questa sera (ore 20) in Francia. Due squadre salite alle cronache più per quello che era accaduto nell'immediato dopo-partita in Montenegro che per ciò che si era visto in campo. Riteniamo comunque impossibile che l'EHF voglia modificare l'esito dell'eliminatoria che verrà fuori dal recinto di gioco stasera, qualunque esso sia.
KIF Vejen - VfL Oldenburg 22-25 (12-12) (totale eliminatoria: 47-42)
MARCATORI
Kolding: Maida Arslanagic 7, Susanne Kastrup 4, Björndalen 3/2, Melbeck 3, Huh 2, Louise Föns 1, Lise Binger 1, Mia Boesen 1
Oldenburg: Angie Geschke 8, Neuendorf 4/1, Kethorn 4, Herr 3/1, Stange 2, Schirmer 2, Wenzl 2
KIF Vejen in finale.
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