Con tre reti nel primo tempo, e quattro in totale, Tin Tokic fa la sua parte nel tentativo dell'Arrate Eibar di fermare il più quotato Reyno de Navarra San Antonio, il cui turnover in vista della semifinale di Coppa Coppe ha costretto in panchina Ruesga e Nikolic.
Il nazionale azzurro, il magiaro Istvan Rédei ed il pivot Iker Serrano con la collabrozione di Davor Cutura permettono ai baschi di tener testa agli ospiti per quasi tutto il primo tempo, che i navarri concludono due reti avanti (massimo vantaggio lungo tutto l'arco dei trenta minuti iniziali) grazie alle prodezze dell'ex di turno, il polacco Mariusz Jurkiewicz, che torna negli spogliatoi con ben otto reti all'attivo - il suo bottino finale sarà di dieci marcature.
Al ritorno in campo le cose sembrano andare dalla parte del Reyno de Navarra, che va sul 18-23 (min. 37) approfittando dell'attimo di smarrimento locale dopo una penalità. Ma Tokic e compagni non mollano, ed anche per merito delle prodezze tra i pali dello sloveno Voncina (14 parate in tutto) tornano a meno uno sul 23-24 e poi addirittura in parità (26-26) con Serrano e Cutura dai sette metri.
Per ben due volte l'Arrate può persino andare in vantaggio, ma il portiere Ristanovic fa buona guardia. I baschi pagano duramente l'occasione doppiamente perduta: due reti di Fernando Hernández ed una di Ivan Nikcevic (anche lui in doppia cifra Mercoledì sera) portano il tutto sul 27-30, ed in pratica chiudono il match, con gli ultimi istanti utili solo al Reyno de Navarra per allungare il vantaggio a dismisura fino ad un ingannevole 28-35 alla sirena.
Nonostante la sconfitta, l'Arrate si mantiene a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione, con quattro punti di vantaggio sul penultimo ad altrettante giornate dal termine della Liga.
Il nazionale azzurro, il magiaro Istvan Rédei ed il pivot Iker Serrano con la collabrozione di Davor Cutura permettono ai baschi di tener testa agli ospiti per quasi tutto il primo tempo, che i navarri concludono due reti avanti (massimo vantaggio lungo tutto l'arco dei trenta minuti iniziali) grazie alle prodezze dell'ex di turno, il polacco Mariusz Jurkiewicz, che torna negli spogliatoi con ben otto reti all'attivo - il suo bottino finale sarà di dieci marcature.
Al ritorno in campo le cose sembrano andare dalla parte del Reyno de Navarra, che va sul 18-23 (min. 37) approfittando dell'attimo di smarrimento locale dopo una penalità. Ma Tokic e compagni non mollano, ed anche per merito delle prodezze tra i pali dello sloveno Voncina (14 parate in tutto) tornano a meno uno sul 23-24 e poi addirittura in parità (26-26) con Serrano e Cutura dai sette metri.
Per ben due volte l'Arrate può persino andare in vantaggio, ma il portiere Ristanovic fa buona guardia. I baschi pagano duramente l'occasione doppiamente perduta: due reti di Fernando Hernández ed una di Ivan Nikcevic (anche lui in doppia cifra Mercoledì sera) portano il tutto sul 27-30, ed in pratica chiudono il match, con gli ultimi istanti utili solo al Reyno de Navarra per allungare il vantaggio a dismisura fino ad un ingannevole 28-35 alla sirena.
Nonostante la sconfitta, l'Arrate si mantiene a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione, con quattro punti di vantaggio sul penultimo ad altrettante giornate dal termine della Liga.
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