mercoledì 28 aprile 2010

Liga Asobal. Male Tokic, bene le grandi.

Ciudad Real e Barça fanno loro gli anticipi di Martedì, non senza qualche difficoltà iniziale.

Provenienti da una domenica di Champions dagli esiti diametralmente opposti, e per una volta più favorevoli al Barça che ai loro grandi rivali, i blaugrana ed il Ciudad Real sono tornati a vincere in parallelo negli anticipi disputati Martedì per consentire ad entrambe le squadre di avere abbastanza tempo per preparare al meglio il ritorno dei quarti della massima competizione europea, in programma per il fine settimana.

I campioni di Spagna ed Europa, la cui partecipazione alla Final Four di Colonia è però a rischio, hanno demolito il BM Alcobendas sul piano del risultato (35-22 alla sirena), un po' meno su quello del gioco. A inizio partita, addirittura, la buona difesa degli ospiti e le prodezze di Wenceslao Aldomar tra i pali, abbinate a qualche ruggine di troppo nella 5-1 del CR, hanno portato i madrileni sull'1-4 (min. 4).

Poi però Hombrados risponde da par suo al portiere avversario, la 5-1 di Talant Dujshebaev comincia a funzionare e così pure l'attacco. Per cui nonostante gli sforzi dei rivali i manchegos prima impattano (5-5) e poi mettono il naso avanti (10-9), giusto per non andare più sotto in tutto quel che rimane dell'incontro.

L'allungo seguito al primo vantaggio permette al Ciudad di chiudere il tempo sul 16-11, e la tripletta nei quattro minuti iniziali della ripresa chiude definitivamente le porte ad ogni speranza dell'Alcobendas. Dal 19-12 del 34° si passa al 23-16 dopo quaranta minuti, e ad un nuovo massimo vantaggio (28-18) al minuto 47, nonostante il prevedibile turnover nelle file di chi è chiamato ad una grande rimonta contro l'Amburgo spedisca inevitabilmente molti 'big' in panchina e molti giovani, compreso il figlio del coach, in campo.

Gli ultimi dieci minuti sono pura accademia, con il CR che porta a ventisette il numero delle vittorie in campionato su altrettante partite. Il titolo spagnolo è ad un passo, manca solo la certezza matematica, ma in questo momento nessuno pare curarsene: la 'remontada' contro i tedeschi che hanno osato batterli due giorni fa rimane il pensiero fisso della Quijote Arena. Allo stesso modo in cui un successo casalingo che certifichi la permanenza nella Liga Asobal pure nella prossima stagione è tutto ciò che conta per i madrileni.

BM Ciudad Real - BM Alcobendas 35-22 (16-11)
MARCATORI:
BM Ciudad Real: Josè Javier Hombrados, Antonio Carreño (portieri), Alex Dujshebaev (3), Jerome Fernández (3), Eric Gull (3), Julen Aginagalde (5), David Davis Cámara (3), Roberto García Parrondo (4, 1 rig.), Gonzalo Calvo (1), Petar Metlicic (2), Chema Rodríguez (3), Alberto Entrerríos (3), Viran Morros (3), Egor Evdokimov (2).
BM Alcobendas: Wenceslao Aldomar, Rade Mijatovic (portieri), Iso Sluijters (3), Mathias Vink (7, 1 rig.), Daisuke Miyazaki (2), José María González Maki (1, 1 rig.), Manuel Colón (0), Adrián Prieto (0), Mikel Muñoz (2), Victor Tremps (3), Milos Pesic (2), Manuel Catalina (2), Samuel Trives (0), Damir Djukic (0).
Statistiche complete (Clicca).

Successo maturato nella ripresa anche per il F.C. Barcelona Borges, che si sbarazza dell'Arrate Eibar per 36-27, una volta che lo sforzo fisico ed il peso delle esclusioni subite dei baschi hanno la meglio sulla loro resistenza. Principale artefice del trionfo odierno è Siarhei Rutenka, cui la scelta - non nuova - di Xavi Pascual di utilizzarlo come pivot fa bene: o almeno così suggerisce la dozzina di reti (solo una su rigore) da lui messe a segno nell'arco del match.

Non è stato un Barça al completo ovviamente. L'impegno di sabato prossimo sul sempre difficile terreno del Veszprém ungherese ha consigliato al coach dei catalani di lasciare in panca Juanin Garcia (fondamentale nel trionfo per 33-27 di domenica scorsa), Víctor Tomás, Jesper Noddesbo e Laszlo Nagy, offrendo di conseguenza un'opportunità ai giovani Albert Miralles e Víctor Ariño, che non hanno sfigurato.

Per quanto più concentrati sul prossimo incontro di campionato, decisivo per la loro salvezza, Tin Tokic (oggi a secco nonostante i cinque tentativi) e compagni sono inizialmente riusciti a tener testa ai più quotati avversari (9-8, minuto 16), grazie soprattutto all'efficacia in attacco di Sergio Berrios e del magiaro István Redei.

Alcuni cambi nell'assetto barcellonista hanno però cambiato le cose in meglio per i padroni di casa: dentro Daniel Sarmiento, Iker Romero spostato a sinistra e Siarhei Rutenka come pivot, ed il Barça ne fa cinque di fila (tutti opera del bielorusso-spagnolo) per andare sul 16-11, ma i due minuti, a breve distanza l'uno dall'altro, rifilati prima a Mikkel Hansen e poi ad Albert Rocas riportano l'Arrate sotto all'intervallo (17-14).

Le variazioni tattiche del Barcellona nel secondo tempo, con passaggi da una difesa sei-zero ad una più intraprendente 4-2, grazie ad Albert Rocas ed Aitor Ariño in marcatura sulle ali ospiti, danno buoni risultati, con i catalani che arrivano al massimo vantaggio e gli ospiti che pagano dazio per gli sforzi fino allora sostenuti.

Il time-out chiesto da Julián Ruíz al trentottesimo, sul 23-17 per Daniel Sarmiento, Mikkel Hansen, Albert Rocas e compagnia, non sortisce gli effetti desiderati anche a causa di penalità che lasciano il segno sulla difesa dell'Arrate, tanto da allungare il gap fino al 33-23 che segna il tabellone ai sei dalla fine. Niente di particolare negli ultimi minuti, con una piccola reazione dei baschi che però non serve a nulla. Romero e soci archiviano la pratica e, con la Liga ormai perduta, concentrano tutte le loro energie sulla Champions.

FC Barcelona Borges - J.D. Arrate 36-27 (17-14)
MARCATORI:
FC Barcelona Borges: Barrufet, Saric (portieri), Rocas (3), Igropulo (2, 2 rig.), Jernemyr (1), Boldsen (0), Garabaya (2), Ariño (4), Rutenka (12, 1 rig.), Iker Romero (3), Sarmiento (4), Hansen (4), Lozano (0), Miralles (1).
J.D. Arrate: Voncina (portiere), Berrios (7), Redei (5), Beljanski (1), Dalibor Cutura (2), Tokic (0), Töro (2, 2 rig.), Petricevic (4), Cid (2), Marc García (3), Iker Serrano (0), Szabo (1, 1 rig.).
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CLASSIFICA LIGA ASOBAL
1 BM Ciudad Real 54
2 FC Barcelona Borges 49
3 Pevafersa Valladolid* 40
4 Reale Ademar * 32
5 Naturhouse La Rioja* 30
6 CAI BM. Aragón * 29
7 Reyno de Navarra* 28
8 Fraikin BM Granollers* 25
9 Cuenca 2016* 21
10 Antequera 2010* 20
11 BM Alcobendas 19
12 BM Torrevieja* 19
13 Lábaro Toledo BM* 17
14 J.D. Arrate 17
15 Octavio Pilotes Posada* 13
16 Frigoríficos Morrazo* 7

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