Se ai Campionati Europei in corso di svolgimento in Serbia i risultati a sensazione non mancano, la Coppa d'Africa 2012 di pallamano, che si conclude oggi a Rabat, offre sorprese col contagocce, ma alla fine qualcuna la regala. Di quelle che fanno notizia: la grande finale annunciata, in campo maschile, tra Egitto e Tunisia non avrà luogo.
Merito o colpa dell'Algeria che, a causa di una formula insolita, ritrova in semifinale i Faraoni già affrontati nella fase a gruppi e stavolta li elimina, al termine di un match tiratissimo (come il precedente, conclusosi in parità) e deciso solo negli ultimi istanti. Egitto avanti per 14-12 a metà gara, facendo tesoro dei cinque rigori a loro concessi, ed in vantaggio per 25-24 a poco dalla fine, con numerosi fans dell'Algeria (comunque già brava a raddrizzare un precedente 19-16 che sembrava chiudere in giochi in favore degli avversari) sul punto di abbandonare la Salle Ben Yacine, rassegnati ad una nuovo K.O. dopo quello subito nella finale 2010.
A smentirli ci pensa Zorro Bénali, il quale prima sfrutta un assist di Tahar Labane per impattare, e subito dopo ruba il pallone della vittoria, servendo Riad Chehbour, specialista in contropiedi, che non sbaglia. Risultato clamoroso, ancor più vista la crisi che attanaglia l'handball algerino, con il campionato fermo a causa di contrasti interni alla federazione. Tra i vincitori buona prova del portiere Samir Kerbouche e della coppia Sassi Boultif - Messaoud Berkous, con sette reti ciascuno.
Fra l'Algeria ed il trono continentale (che garantisce pure un biglietto per Londra 2012) rimane però un ostacolo non da poco: la corazzata-Tunisia, che si sbarazza dei padroni di casa marocchini per la seconda volta in pochi giorni. Come per la seconda volta in pochi giorni il pubblico che gremisce gli spalti all'inverosimile mostra sia tutto il suo lato positivo, abusando delle corde vocali pur di spingere i propri eroi, che quello negativo: ancora laser puntati contro gli occhi del portiere ospite, con conseguente breve sospensione del match.
Ma nemmeno questo riesce a fermare l'onda tunisina. Il Marocco di Philippe Carrara, esperto allenatore transalpino da due mesi sulla panca dei magrebini, tiene il passo per un quarto d'ora, più o meno fino al 5-6, poi si schianta contro il muro difensivo eretto dai vari Issam Tej, Wissem Hmam e Mosbah Sanai. I contropiedi che ne derivano portano lo score sul 12-5 (min.24), chiudendo di fatto il match. E per quanto gli avversari non gettino mai la spugna, il divario non fa che aumentare: otto reti a metà gara, dodici all'entrata dell'ultimo quarto di gioco. Fino al 28-16 della sirena, fotografia della netta superiorità di una squadra sull'altra.
La Tunisia ha l'occasione di centrare una storica doppietta, riuscita loro soltanto nei lontanissimi 1974 e 1976. Ma se gli uomini partono favoriti nella 'corsa all'oro' contro l'Algeria, tra le donne, che pure hanno sconfitto le algerine in semifinale (un buon viatico per la finalissima maschile odierna...) il discorso è differente: c'è da mettere in scacco la Regina, quell'Angola femminile che si è impadronita dello scettro continentale nel 1998 e non lo ha più mollato, vincendo le ultime sette-edizioni-sette del torneo, e arrivando a dieci titoli complessivi in bacheca.
Angolane tutt'altro che disposte a interrompere la loro striscia vincente, né di fallire la qualificazione olimpica. Dopo l'ottimo risultato dei Mondiali (quarti di finali raggiunti) dello scorso Dicembre, le sorelle Kiala e le loro compagne erano partite a rallentatore nella rassegna marocchina, ma hanno trovato il ritmo giusto strada facendo, ed ora appaiono inarrestabili. Se ne sono accorte pure le loro avversarie in semifinale: la Repubblica Democratica del Congo forse già abbastanza felice per lo storico approdo tra le prime quattro (e per la rivincita arrivata, dopo tanti derby perduti, contro le 'cugine' di Brazzaville nei quarti) per opporre qualsiasi resistenza all'uragano-Angola. Il quale si abbatte implacabile già dai primi minuti: il 10-0 dopo un quarto d'ora svuota subito il match di ogni significato. Il resto è pura numerologia: 23-9 alla pausa lunga, 39-19 alla sirena. Per le angolane è una passeggiata.
Le tunisine hanno compiuto un cammino inverso: rivali asfaltate nei primi incontri, poi forma in calando e vittorie sempre più striminzite. Non male, comunque, il 27-24 rifilato alle dirimpettaie algerine giovedì, soprattutto guardando al buon valore delle avversarie. Sfida equilibrata nella prima parte con la Tunisia, che sbaglia forse un po' troppo, avanti per la prima volta solo al 22° (9-8); all'intervallo si arriva in parità: dieci reti per ciascuno.
Per fortuna (loro) nella ripresa sale in cattedra la grande Mouna Chebbah, fuoriclasse del Viborg HK danese (che presto abbandonerà, restando comunque nel campionato femminile numero uno al Mondo) e trascinatrice di una nazionale che con le sue prodezze vola sul 17-14 (minuto 40) e poi fino al 24-17 (minuto 51). L'Algeria prova a rientrare ma è tardi, e riesce solo a rendere meno amaro il gusto della sconfitta. Tunisine in finale, ma eccessivamente dipendenti da una Chebbah in campo indisposta sin dalle prime partite.
Torneo Maschile - Semifinali: Risultati
* ALGERIA - EGITTO 26-25 (12-14)
* MAROCCO - TUNISIA 16-28 (7-15)
Torneo Maschile - 5/8 Posto: Risultati
* ANGOLA - CAMERUN 24-23 (13-8)
* SENEGAL - REP. DEM. CONGO 33-32 (14-15)
Torneo Maschile - Finale 5/6 Posto
* SENEGAL - ANGOLA 28-27
Torneo Maschile - Finale 7/8 Posto
* CAMERUN - REP. DEM. CONGO 29-25 (13-15)
Torneo Maschile - Finale 1/2 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 21.00: ALGERIA - TUNISIA
Torneo Maschile - Finale 3/4 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 18.00: MAROCCO - EGITTO
Torneo Femminile - Quarti di finale: Risultati
* REP. DEM. CONGO - CONGO BRAZZAVILLE 29-19 (10-10)
* ANGOLA - SENEGAL 41-20 (19-10)
* ALGERIA - CAMERUN 23-22 (11-10)
* TUNISIA - COSTA D'AVORIO 24-19 (11-7)
Torneo Femminile - Semifinali: Risultati
* ANGOLA - REP. DEM. CONGO 39-19 (23-9)
* TUNISIA - ALGERIA 27-24 (10-10)
Torneo Femminile - 5/8 Posto: Risultati
* CAMERUN - COSTA D'AVORIO 19-18 (11-11)
* CONGO BRAZZAVILLE - SENEGAL 25-22 (13-10)
Torneo Femminile - Finale 1/2 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 18.00: TUNISIA - ANGOLA
Torneo Femminile - Finale 3/4 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 12.00: ALGERIA - REP. DEM. CONGO
Torneo Femminile - Finale 5/6 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 14.00: CAMERUN - CONGO BRAZZAVILLE
Torneo Femminile - Finale 7/8 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 12.00: COSTA D'AVORIO - SENEGAL
Una notevole copertura televisiva dell'evento è assicurata dal canale satellitare magrebino Nessma TV, visibile su Hot Bird, con numerose dirette e differite giornaliere. E' più difficile trovare live streaming su internet, ma si consiglia di dare comunque un'occhiata, intorno all'orario d'inizio dei match, alle seguenti pagine:
Sportlemon (FromSport)
Live Score Hunter
Rojadirecta
Nessma TV Streaming (se funziona)
Merito o colpa dell'Algeria che, a causa di una formula insolita, ritrova in semifinale i Faraoni già affrontati nella fase a gruppi e stavolta li elimina, al termine di un match tiratissimo (come il precedente, conclusosi in parità) e deciso solo negli ultimi istanti. Egitto avanti per 14-12 a metà gara, facendo tesoro dei cinque rigori a loro concessi, ed in vantaggio per 25-24 a poco dalla fine, con numerosi fans dell'Algeria (comunque già brava a raddrizzare un precedente 19-16 che sembrava chiudere in giochi in favore degli avversari) sul punto di abbandonare la Salle Ben Yacine, rassegnati ad una nuovo K.O. dopo quello subito nella finale 2010.
A smentirli ci pensa Zorro Bénali, il quale prima sfrutta un assist di Tahar Labane per impattare, e subito dopo ruba il pallone della vittoria, servendo Riad Chehbour, specialista in contropiedi, che non sbaglia. Risultato clamoroso, ancor più vista la crisi che attanaglia l'handball algerino, con il campionato fermo a causa di contrasti interni alla federazione. Tra i vincitori buona prova del portiere Samir Kerbouche e della coppia Sassi Boultif - Messaoud Berkous, con sette reti ciascuno.
Fra l'Algeria ed il trono continentale (che garantisce pure un biglietto per Londra 2012) rimane però un ostacolo non da poco: la corazzata-Tunisia, che si sbarazza dei padroni di casa marocchini per la seconda volta in pochi giorni. Come per la seconda volta in pochi giorni il pubblico che gremisce gli spalti all'inverosimile mostra sia tutto il suo lato positivo, abusando delle corde vocali pur di spingere i propri eroi, che quello negativo: ancora laser puntati contro gli occhi del portiere ospite, con conseguente breve sospensione del match.
Ma nemmeno questo riesce a fermare l'onda tunisina. Il Marocco di Philippe Carrara, esperto allenatore transalpino da due mesi sulla panca dei magrebini, tiene il passo per un quarto d'ora, più o meno fino al 5-6, poi si schianta contro il muro difensivo eretto dai vari Issam Tej, Wissem Hmam e Mosbah Sanai. I contropiedi che ne derivano portano lo score sul 12-5 (min.24), chiudendo di fatto il match. E per quanto gli avversari non gettino mai la spugna, il divario non fa che aumentare: otto reti a metà gara, dodici all'entrata dell'ultimo quarto di gioco. Fino al 28-16 della sirena, fotografia della netta superiorità di una squadra sull'altra.
La Tunisia ha l'occasione di centrare una storica doppietta, riuscita loro soltanto nei lontanissimi 1974 e 1976. Ma se gli uomini partono favoriti nella 'corsa all'oro' contro l'Algeria, tra le donne, che pure hanno sconfitto le algerine in semifinale (un buon viatico per la finalissima maschile odierna...) il discorso è differente: c'è da mettere in scacco la Regina, quell'Angola femminile che si è impadronita dello scettro continentale nel 1998 e non lo ha più mollato, vincendo le ultime sette-edizioni-sette del torneo, e arrivando a dieci titoli complessivi in bacheca.
Angolane tutt'altro che disposte a interrompere la loro striscia vincente, né di fallire la qualificazione olimpica. Dopo l'ottimo risultato dei Mondiali (quarti di finali raggiunti) dello scorso Dicembre, le sorelle Kiala e le loro compagne erano partite a rallentatore nella rassegna marocchina, ma hanno trovato il ritmo giusto strada facendo, ed ora appaiono inarrestabili. Se ne sono accorte pure le loro avversarie in semifinale: la Repubblica Democratica del Congo forse già abbastanza felice per lo storico approdo tra le prime quattro (e per la rivincita arrivata, dopo tanti derby perduti, contro le 'cugine' di Brazzaville nei quarti) per opporre qualsiasi resistenza all'uragano-Angola. Il quale si abbatte implacabile già dai primi minuti: il 10-0 dopo un quarto d'ora svuota subito il match di ogni significato. Il resto è pura numerologia: 23-9 alla pausa lunga, 39-19 alla sirena. Per le angolane è una passeggiata.
Le tunisine hanno compiuto un cammino inverso: rivali asfaltate nei primi incontri, poi forma in calando e vittorie sempre più striminzite. Non male, comunque, il 27-24 rifilato alle dirimpettaie algerine giovedì, soprattutto guardando al buon valore delle avversarie. Sfida equilibrata nella prima parte con la Tunisia, che sbaglia forse un po' troppo, avanti per la prima volta solo al 22° (9-8); all'intervallo si arriva in parità: dieci reti per ciascuno.
Per fortuna (loro) nella ripresa sale in cattedra la grande Mouna Chebbah, fuoriclasse del Viborg HK danese (che presto abbandonerà, restando comunque nel campionato femminile numero uno al Mondo) e trascinatrice di una nazionale che con le sue prodezze vola sul 17-14 (minuto 40) e poi fino al 24-17 (minuto 51). L'Algeria prova a rientrare ma è tardi, e riesce solo a rendere meno amaro il gusto della sconfitta. Tunisine in finale, ma eccessivamente dipendenti da una Chebbah in campo indisposta sin dalle prime partite.
Torneo Maschile - Semifinali: Risultati
* ALGERIA - EGITTO 26-25 (12-14)
* MAROCCO - TUNISIA 16-28 (7-15)
Torneo Maschile - 5/8 Posto: Risultati
* ANGOLA - CAMERUN 24-23 (13-8)
* SENEGAL - REP. DEM. CONGO 33-32 (14-15)
Torneo Maschile - Finale 5/6 Posto
* SENEGAL - ANGOLA 28-27
Torneo Maschile - Finale 7/8 Posto
* CAMERUN - REP. DEM. CONGO 29-25 (13-15)
Torneo Maschile - Finale 1/2 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 21.00: ALGERIA - TUNISIA
Torneo Maschile - Finale 3/4 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 18.00: MAROCCO - EGITTO
Torneo Femminile - Quarti di finale: Risultati
* REP. DEM. CONGO - CONGO BRAZZAVILLE 29-19 (10-10)
* ANGOLA - SENEGAL 41-20 (19-10)
* ALGERIA - CAMERUN 23-22 (11-10)
* TUNISIA - COSTA D'AVORIO 24-19 (11-7)
Torneo Femminile - Semifinali: Risultati
* ANGOLA - REP. DEM. CONGO 39-19 (23-9)
* TUNISIA - ALGERIA 27-24 (10-10)
Torneo Femminile - 5/8 Posto: Risultati
* CAMERUN - COSTA D'AVORIO 19-18 (11-11)
* CONGO BRAZZAVILLE - SENEGAL 25-22 (13-10)
Torneo Femminile - Finale 1/2 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 18.00: TUNISIA - ANGOLA
Torneo Femminile - Finale 3/4 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 12.00: ALGERIA - REP. DEM. CONGO
Torneo Femminile - Finale 5/6 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 14.00: CAMERUN - CONGO BRAZZAVILLE
Torneo Femminile - Finale 7/8 Posto: Programma
Ven. 20/1/2012 - h. 12.00: COSTA D'AVORIO - SENEGAL
Una notevole copertura televisiva dell'evento è assicurata dal canale satellitare magrebino Nessma TV, visibile su Hot Bird, con numerose dirette e differite giornaliere. E' più difficile trovare live streaming su internet, ma si consiglia di dare comunque un'occhiata, intorno all'orario d'inizio dei match, alle seguenti pagine:
Sportlemon (FromSport)
Live Score Hunter
Rojadirecta
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