Giornata campale oggi ai Campionati del Mondo di pallamano maschile. Dopo la vittoria 'd'ordinanza' dei padroni di casa della Svezia su un Cile poi non così malvagio (anche se l'italo-cileno Oneto non ha convinto del tutto) nella sfida inaugurale di ieri sera, scendono in campo TUTTE e ventidue le altre partecipanti, in uno spettacolo che si protrarrà per circa sei ore filate.
Apre le danze, alle cinque della sera, la piccola grande Islanda, impegnata contro l'Ungheria in una delle sfide sulla carta più equilibrate del primo turno. Un giro di lancetta completo più tardi, tocca alle due finaliste della passata edizione, tra le principali favorite anche questa volta. La Francia pigliatutto esordisce contro la Tunisia, cliente abituale delle prime fasi di questo torneo. Pronostico dalla parte dei transalpini, a dispetto delle assenze di peso (in particolare Daniel Narcisse e Guillaume Gille) con cui deve fare i conti Claude Onesta, che ha comunque a disposizione una rosa di grande livello. Molti si aspettano, in questo torneo, la consacrazione di William Accambray, terzino del Montpellier nato a Cannes nel 1988.
Nello stesso momento la 'corazzata Croazia', che a differenza dei francesi non sembra avere grossi problemi di infortuni, misura le ambizioni di una Romania che, pur lontana dai fasti degli anni' 70, e forse oggi priva di Alexandru Csepreghi, tenta di rifarsi strada nell'Europa che conta, e può sempre far male (chiedere referenze alla Russia ...). Un risultato diverso dalla vittoria croata sarebbe di certo una sorpresa, lo sa benissimo anche il coach avversario Vasile Stîngă, ma il pivot rumeno Iulian Stamate ha promesso sulla Gazeta Sportulilor che la sua squadra non entrerà in campo per recitare il ruolo di vittima sacrificale di Balic, Vori, Duvnjak e compagnia bella.
Per quanto la Germania difficilmente potrà competere con squadre del livello di francesi e croati, rimane chiaramente favorita nella sua sfida di apertura contro l'Egitto. Coach Heiner Brand lascerà in tribuna Patrick Groetzki ed il portiere Carsten Lichtklein nel match delle 18:15, che andrà in diretta sul primo canale nazionale tedesco ARD Das Erste (visibile anche in Italia).
Alla stessa ora, nell'immenso Scandinavium di Göteborg, dove tutto è cominciato ieri sera, l'Argentina è chiamata all'impresa contro i folletti sudcoreani, in una sorta di 'riedizione' del match disputato pochi giorni fa al torneo di Parigi Bercy e stravinto (32-25) dai Campioni d'Asia, che hanno battuto i sudamericani in tutti i pochi incontri diretti finora disputati. Potremo (forse) vedere all'opera Fernando García, estremo difensore dell'Argentina ma anche dell'Albatro Siracusa, 'rappresentante' del nostro campionato ai Mondiali, assieme a Leonardo Querin del Bozen. García si era ben comportato tra i pali nella sfida persa di misura contro la Francia a Bercy. Fuori dalla rosa invece il 'migliore di sempre', il veterano Eric Gull, le cui condizioni fisiche non esattamente perfette non permettono al 37enne di partecipare al torneo.
Fernando 'Nero' García, portiere dell'Albatro
Siracusa (dal cui sito è tratta questa fotografia)
e della nazionale argentina
La Norvegia maschile è lontana anni luce dalla sua controparte femminile regina d'Europa e di Olimpia. E i risultati dei match di preparazione non sono stati molto incoraggianti. Ma pure Robert Hedin, coach di nazionalità svedese, ha a disposizione giocatori di talento quali Kristian Kjelling, Håvard Tvedten, la coppia RNL Bjarte Myrhol-Børge Lund, le giovani promesse Christoffer Rambo ed Espen Lie Hansen, ed infine il pivot Frank Løke, che proverà ad emulare le gesta della più famosa sorella Heidi (salita alla ribalta delle cronache per le sue prestazioni agli Europei, e per il futuro trasferimento al Gyori ETO ungherese). Insomma, dovrebbe bastare ed avanzare per avere la meglio sul non irresistibile Giappone.
La Spagna di Arpad Sterbik (con altri sette rappresentanti del 'blocco Ciudad Real') punta a ritornare sul podio, o quantomeno ad arrivare fra le prime sette per poi disputare le qualificazioni alle Olimpiadi di Londra, e non avrà molti problemi a sbarazzarsi della 'cenerentola' Bahrein, allenata dal danese Ulrik Kirkely e capitanata da tale Saeed Jawhar, il cui goal incredibile, all'ultimo secondo della sfida con l'Arabia Saudita, ha portato la sua nazione ai mondiali e nella storia, guadagnandosi pure un articolo a parte nel nostro blog. Dovrebbe essere poco più che un allenamento per gli uomini di Valero Rivera, che presumibilmente darà spazio alle seconde linee. Stesso discorso vale per la Danimarca del 34enne portiere Søren Rasmussen, 'impegnata' contro la debole Australia di Taip Ramadani, il cui sogno proibito, come confessato nel blog della squadra, rimane ONE WIN, (almeno) una singola, bella, storica partita vinta. Ci riusciranno i nostri eroi degli antipodi? Beh, non oggi, osiamo dire ...
La Polonia, che aspira a salire sul podio mondiale per la terza volta consecutiva, magari arrivando in finale come nel 2007, debutta contro la Slovacchia in un derby est-europeo sulla carta a senso unico. I fratelli Stranovsky difficilmente potranno contrastare l'armata di Bogdan Wenta. Il precedente della scorsa settimana, con facile vittoria dei polacchi (32-24) in un test-match, è abbastanza eloquente al riguardo, a dispetto delle dichiarazioni 'di circostanza' di Slawomir Szmal, che ha parlato di un avversario insidioso da non prendere alla leggera. Pochi problemi, sempre in teoria, per la Serbia che battezzerà la sua 'campagna di Svezia' contro la nazionale dell'Algeria, non nuova ai Campionati del Mondo, ma non forte abbastanza da sognare una vittoria inaugurale, né con ogni probabilità il passaggio del turno (che, ricordiamo, è riservato alle prime tre classificate di ciascun girone).
Il sipario sull'odierna maratona pallamanistica calerà al termine dell'incontro fra l'Austria (che bene aveva figurato agli Europei casalinghi di un anno fa) allenata da Magnus Andersson, vecchia gloria della pluridecorata nazionale svedese degli anni '90, ed il Brasile, con Javier Garcia Cuesta abbastanza fiducioso sulle possibilità della Seleção, composta da giocatori che militano nel loro campionato. Anche se la sua squadra, reduce da una vittoria in Norvegia e da sconfitte con Svezia, Danimarca e Tunisia negli incontri di preparazione, ha ancora bisogno di mettere a punto qualcosa, specie nella fase difensiva.
Programma della giornata - Per ORARI
17:00 Islanda - Ungheria (Himmelstalundshallen, Norrköping)
18:00 Francia - Tunisia (Arena Kristianstad, Kristianstad)
18:00 Croazia - Romania (Malmö Arena, Malmö)
18:15 Germania - Egitto (FFS Arena, Lund)
18:15 Corea del Sud - Argentina (Scandinavium, Göteborg)
19:10 Norvegia - Giappone (Himmelstalundshallen, Norrköping)
20:15 Spagna - Bahrain (Arena Kristianstad, Kristianstad)
20:15 Danimarca - Australia (Malmö Arena, Malmö)
20:15 Polonia - Slovacchia (Scandinavium, Göteborg)
20:45 Serbia - Algeria (FFS Arena, Lund)
21:30 Austria - Brasile (Himmelstalundshallen, Norrköping)
Programma della giornata - Per GIRONI
GRUPPO A
18:00 Francia - Tunisia (Arena Kristianstad, Kristianstad)
18:15 Germania - Egitto (FFS Arena, Lund)
20:15 Spagna - Bahrain (Arena Kristianstad, Kristianstad)
GRUPPO B
17:00 Islanda - Ungheria (Himmelstalundshallen, Norrköping)
19:10 Norvegia - Giappone (Himmelstalundshallen, Norrköping)
21:30 Austria - Brasile (Himmelstalundshallen, Norrköping)
GRUPPO C
18:00 Croazia - Romania (Malmö Arena, Malmö)
20:15 Danimarca - Australia (Malmö Arena, Malmö)
20:45 Serbia - Algeria (FFS Arena, Lund)
GRUPPO D
18:15 Corea del Sud - Argentina (Scandinavium, Göteborg)
20:15 Polonia - Slovacchia (Scandinavium, Göteborg)
Programma della giornata - Copertura TV
17:00 Islanda - Ungheria (Sport 1. Satellite Astra)
18:15 Germania - Egitto (ARD Das Erste)
20:15 Spagna - Bahrain (Sport 1. Satellite Astra)
20:15 Polonia - Slovacchia (Sport 1. Satellite Astra)
21:30 Austria - Brasile (ORF Sport / TW1. Satellite Astra)
Programma della giornata - Copertura WEB
Per quanto concerne internet, la soluzione più comoda sembra essere quella firmata
http://www.livehandball.tv/page/Home dove, a quanto scritto sul sito, per trenta denari (euri, of course ...) diventa possibile registrarsi ed abbonarsi alle dirette di tutte le partite, ed inoltre rivedere gli incontri ed i relativi highlights 'on demand'.
Per chi invece non vuole spendere, è possibile, ma spesso all'ultimo minuto o addirittura a partite già iniziate, trovare link agli streaming dei vari incontri spulciando nei seguenti portali:
** http://www.fromsport.com/
** http://www.rojadirecta.org/
** http://www.myp2p.eu
** http://www.livescorehunter.com
** http://www.atdhe.net
Apre le danze, alle cinque della sera, la piccola grande Islanda, impegnata contro l'Ungheria in una delle sfide sulla carta più equilibrate del primo turno. Un giro di lancetta completo più tardi, tocca alle due finaliste della passata edizione, tra le principali favorite anche questa volta. La Francia pigliatutto esordisce contro la Tunisia, cliente abituale delle prime fasi di questo torneo. Pronostico dalla parte dei transalpini, a dispetto delle assenze di peso (in particolare Daniel Narcisse e Guillaume Gille) con cui deve fare i conti Claude Onesta, che ha comunque a disposizione una rosa di grande livello. Molti si aspettano, in questo torneo, la consacrazione di William Accambray, terzino del Montpellier nato a Cannes nel 1988.
Nello stesso momento la 'corazzata Croazia', che a differenza dei francesi non sembra avere grossi problemi di infortuni, misura le ambizioni di una Romania che, pur lontana dai fasti degli anni' 70, e forse oggi priva di Alexandru Csepreghi, tenta di rifarsi strada nell'Europa che conta, e può sempre far male (chiedere referenze alla Russia ...). Un risultato diverso dalla vittoria croata sarebbe di certo una sorpresa, lo sa benissimo anche il coach avversario Vasile Stîngă, ma il pivot rumeno Iulian Stamate ha promesso sulla Gazeta Sportulilor che la sua squadra non entrerà in campo per recitare il ruolo di vittima sacrificale di Balic, Vori, Duvnjak e compagnia bella.
Per quanto la Germania difficilmente potrà competere con squadre del livello di francesi e croati, rimane chiaramente favorita nella sua sfida di apertura contro l'Egitto. Coach Heiner Brand lascerà in tribuna Patrick Groetzki ed il portiere Carsten Lichtklein nel match delle 18:15, che andrà in diretta sul primo canale nazionale tedesco ARD Das Erste (visibile anche in Italia).
Alla stessa ora, nell'immenso Scandinavium di Göteborg, dove tutto è cominciato ieri sera, l'Argentina è chiamata all'impresa contro i folletti sudcoreani, in una sorta di 'riedizione' del match disputato pochi giorni fa al torneo di Parigi Bercy e stravinto (32-25) dai Campioni d'Asia, che hanno battuto i sudamericani in tutti i pochi incontri diretti finora disputati. Potremo (forse) vedere all'opera Fernando García, estremo difensore dell'Argentina ma anche dell'Albatro Siracusa, 'rappresentante' del nostro campionato ai Mondiali, assieme a Leonardo Querin del Bozen. García si era ben comportato tra i pali nella sfida persa di misura contro la Francia a Bercy. Fuori dalla rosa invece il 'migliore di sempre', il veterano Eric Gull, le cui condizioni fisiche non esattamente perfette non permettono al 37enne di partecipare al torneo.
Siracusa (dal cui sito è tratta questa fotografia)
e della nazionale argentina
La Norvegia maschile è lontana anni luce dalla sua controparte femminile regina d'Europa e di Olimpia. E i risultati dei match di preparazione non sono stati molto incoraggianti. Ma pure Robert Hedin, coach di nazionalità svedese, ha a disposizione giocatori di talento quali Kristian Kjelling, Håvard Tvedten, la coppia RNL Bjarte Myrhol-Børge Lund, le giovani promesse Christoffer Rambo ed Espen Lie Hansen, ed infine il pivot Frank Løke, che proverà ad emulare le gesta della più famosa sorella Heidi (salita alla ribalta delle cronache per le sue prestazioni agli Europei, e per il futuro trasferimento al Gyori ETO ungherese). Insomma, dovrebbe bastare ed avanzare per avere la meglio sul non irresistibile Giappone.
La Spagna di Arpad Sterbik (con altri sette rappresentanti del 'blocco Ciudad Real') punta a ritornare sul podio, o quantomeno ad arrivare fra le prime sette per poi disputare le qualificazioni alle Olimpiadi di Londra, e non avrà molti problemi a sbarazzarsi della 'cenerentola' Bahrein, allenata dal danese Ulrik Kirkely e capitanata da tale Saeed Jawhar, il cui goal incredibile, all'ultimo secondo della sfida con l'Arabia Saudita, ha portato la sua nazione ai mondiali e nella storia, guadagnandosi pure un articolo a parte nel nostro blog. Dovrebbe essere poco più che un allenamento per gli uomini di Valero Rivera, che presumibilmente darà spazio alle seconde linee. Stesso discorso vale per la Danimarca del 34enne portiere Søren Rasmussen, 'impegnata' contro la debole Australia di Taip Ramadani, il cui sogno proibito, come confessato nel blog della squadra, rimane ONE WIN, (almeno) una singola, bella, storica partita vinta. Ci riusciranno i nostri eroi degli antipodi? Beh, non oggi, osiamo dire ...
La Polonia, che aspira a salire sul podio mondiale per la terza volta consecutiva, magari arrivando in finale come nel 2007, debutta contro la Slovacchia in un derby est-europeo sulla carta a senso unico. I fratelli Stranovsky difficilmente potranno contrastare l'armata di Bogdan Wenta. Il precedente della scorsa settimana, con facile vittoria dei polacchi (32-24) in un test-match, è abbastanza eloquente al riguardo, a dispetto delle dichiarazioni 'di circostanza' di Slawomir Szmal, che ha parlato di un avversario insidioso da non prendere alla leggera. Pochi problemi, sempre in teoria, per la Serbia che battezzerà la sua 'campagna di Svezia' contro la nazionale dell'Algeria, non nuova ai Campionati del Mondo, ma non forte abbastanza da sognare una vittoria inaugurale, né con ogni probabilità il passaggio del turno (che, ricordiamo, è riservato alle prime tre classificate di ciascun girone).
Il sipario sull'odierna maratona pallamanistica calerà al termine dell'incontro fra l'Austria (che bene aveva figurato agli Europei casalinghi di un anno fa) allenata da Magnus Andersson, vecchia gloria della pluridecorata nazionale svedese degli anni '90, ed il Brasile, con Javier Garcia Cuesta abbastanza fiducioso sulle possibilità della Seleção, composta da giocatori che militano nel loro campionato. Anche se la sua squadra, reduce da una vittoria in Norvegia e da sconfitte con Svezia, Danimarca e Tunisia negli incontri di preparazione, ha ancora bisogno di mettere a punto qualcosa, specie nella fase difensiva.
Programma della giornata - Per ORARI
17:00 Islanda - Ungheria (Himmelstalundshallen, Norrköping)
18:00 Francia - Tunisia (Arena Kristianstad, Kristianstad)
18:00 Croazia - Romania (Malmö Arena, Malmö)
18:15 Germania - Egitto (FFS Arena, Lund)
18:15 Corea del Sud - Argentina (Scandinavium, Göteborg)
19:10 Norvegia - Giappone (Himmelstalundshallen, Norrköping)
20:15 Spagna - Bahrain (Arena Kristianstad, Kristianstad)
20:15 Danimarca - Australia (Malmö Arena, Malmö)
20:15 Polonia - Slovacchia (Scandinavium, Göteborg)
20:45 Serbia - Algeria (FFS Arena, Lund)
21:30 Austria - Brasile (Himmelstalundshallen, Norrköping)
Programma della giornata - Per GIRONI
GRUPPO A
18:00 Francia - Tunisia (Arena Kristianstad, Kristianstad)
18:15 Germania - Egitto (FFS Arena, Lund)
20:15 Spagna - Bahrain (Arena Kristianstad, Kristianstad)
GRUPPO B
17:00 Islanda - Ungheria (Himmelstalundshallen, Norrköping)
19:10 Norvegia - Giappone (Himmelstalundshallen, Norrköping)
21:30 Austria - Brasile (Himmelstalundshallen, Norrköping)
GRUPPO C
18:00 Croazia - Romania (Malmö Arena, Malmö)
20:15 Danimarca - Australia (Malmö Arena, Malmö)
20:45 Serbia - Algeria (FFS Arena, Lund)
GRUPPO D
18:15 Corea del Sud - Argentina (Scandinavium, Göteborg)
20:15 Polonia - Slovacchia (Scandinavium, Göteborg)
Programma della giornata - Copertura TV
17:00 Islanda - Ungheria (Sport 1. Satellite Astra)
18:15 Germania - Egitto (ARD Das Erste)
20:15 Spagna - Bahrain (Sport 1. Satellite Astra)
20:15 Polonia - Slovacchia (Sport 1. Satellite Astra)
21:30 Austria - Brasile (ORF Sport / TW1. Satellite Astra)
Programma della giornata - Copertura WEB
Per quanto concerne internet, la soluzione più comoda sembra essere quella firmata
http://www.livehandball.tv/page/Home dove, a quanto scritto sul sito, per trenta denari (euri, of course ...) diventa possibile registrarsi ed abbonarsi alle dirette di tutte le partite, ed inoltre rivedere gli incontri ed i relativi highlights 'on demand'.
Per chi invece non vuole spendere, è possibile, ma spesso all'ultimo minuto o addirittura a partite già iniziate, trovare link agli streaming dei vari incontri spulciando nei seguenti portali:
** http://www.fromsport.com/
** http://www.rojadirecta.org/
** http://www.myp2p.eu
** http://www.livescorehunter.com
** http://www.atdhe.net
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