Sono attualmente in programma le sfide di andata dei play-off di qualificazione ai campionati Mondiali femminili, che avranno luogo in Brasile a fine autunno.
Ha aperto le danze, ieri pomeriggio, la Repubblica Ceca, che lo scorso Novembre aveva eliminato l'Italia sconfiggendola nettamente ad Oderzo. Chi la fa l'aspetti, però: questa volta è toccato proprio alle ceche subire una pesante batosta interna (26-42), ad opera del forte Montenegro, sesto classificato agli ultimi europei. Decisivo il parziale di 7-0 che, dal minuto 16 al minuto 22 della prima parte, ha portato Katarina Bulatović (9 goal in tutto), Ana Djokić (a segno 8 volte) e compagne dal 9-5 al 16-5. Di fatto portandole anche in Brasile. I giochi erano fatti già all'intervallo, con il tabellone che segnava un impietoso 21-7 per le ospiti.
Da una passata ad una futura rivale delle azzurre: la potentissima Danimarca se la vedrà oggi con la Polonia, formazione in teoria già spacciata contro le scandinave; ma Jan Pytlick e la sua squadra, memori della clamorosa eliminazione subita dall'Ucraina negli spareggi di quattro anni fa, farebbero bene a non abbassare la guardia. Da segnalare il ritorno tra i pali della mitica Lene Rantala, classe 1968, che aveva debuttato in nazionale nel 1991 e giocato fino al 2002, disputando 223 match (divenuti 228 in seguito ad alcune successive 'apparizioni sporadiche') con la casacca danese e vincendo praticamente tutto. Al palmares dello straordinario portiere scandinavo va poi aggiunta la Champions League appena conquistata con la maglia del Larvik HK.
In giornata tocca pure ad un'altra rivelazione della recente massima rassegna continentale: l'Olanda, che proverà a staccare il biglietto per il Brasile a spese della Turchia di Yeliz Özel. Impegno sulla carta agevole per la Spagna di coach Jorge Dueñas, formazione basata sul blocco dell'Itxako Reyno de Navarra finalista di Champions League, ed opposta alla non irresistibile Macedonia. Mettere subito un buon divario tra sé e le avversarie in vista del ritorno su un campo difficile come quello di Skopje sarà comunque d'obbligo per le iberiche.
Match interessanti sono previsti anche per domenica: si parla del derby serbo-croato, 'caldissimo' per definizione, e che vedrà impegnata un'altra prossima avversaria della nostra nazionale, e della incerta sfida di prestigio fra la Germania e l'Ungheria 'eterna incompiuta'; due grandi delle quali una sarà per forza 'grande assente' in Brasile, continuando il momento negativo iniziato agli scorsi europei. Ai quali era presente pure l'Islanda, che adesso proverà a scrivere la storia - anche a livello femminile - qualificandosi per la fase finale di un Campionato del Mondo: l'ostacolo Ucraina non è facile (chiedere referenze alla già citata Danimarca, ed alla Germania surclassata dalle slave in Dicembre...) però neanche impossibile da superare.
Infine la Francia di Mariama Signate (la quale lascerà il campionato danese per tornare in patria nell'Issy), Raphaëlle Tervel ed Allison Pineau sembra decisamente favorita rispetto alla Slovenia, ma anche in questo caso il passaggio del turno va guadagnato sul campo, e non solo nei pronostici della vigilia...
** Qualificazioni Mondiali Femminili 2011 - Playoff Andata:
Venerdì 3 Giugno, h. 18:00 (Olomouc)
Repubblica Ceca - Montenegro 26-42 (7-21)
Sabato 04 Giugno, h. 14:45 (Elblag)
Polonia - Danimarca
Sabato 04 Giugno, h. 16:00 (Elche)
Spagna - Macedonia
Sabato 04 Giugno, h. 19:30 (Rotterdam)
Olanda - Turchia
Domenica 05 Giugno, h. 18:00 (Pau)
Francia - Slovenia
Domenica 05 Giugno, h. 18:30 (Reykjavik)
Islanda - Ucraina
Domenica 05 Giugno, h. 18:30 (Balingen)
Germania - Ungheria
Domenica 05 Giugno, h. 19:30 (Varazdin)
Croazia - Serbia
Ha aperto le danze, ieri pomeriggio, la Repubblica Ceca, che lo scorso Novembre aveva eliminato l'Italia sconfiggendola nettamente ad Oderzo. Chi la fa l'aspetti, però: questa volta è toccato proprio alle ceche subire una pesante batosta interna (26-42), ad opera del forte Montenegro, sesto classificato agli ultimi europei. Decisivo il parziale di 7-0 che, dal minuto 16 al minuto 22 della prima parte, ha portato Katarina Bulatović (9 goal in tutto), Ana Djokić (a segno 8 volte) e compagne dal 9-5 al 16-5. Di fatto portandole anche in Brasile. I giochi erano fatti già all'intervallo, con il tabellone che segnava un impietoso 21-7 per le ospiti.
Da una passata ad una futura rivale delle azzurre: la potentissima Danimarca se la vedrà oggi con la Polonia, formazione in teoria già spacciata contro le scandinave; ma Jan Pytlick e la sua squadra, memori della clamorosa eliminazione subita dall'Ucraina negli spareggi di quattro anni fa, farebbero bene a non abbassare la guardia. Da segnalare il ritorno tra i pali della mitica Lene Rantala, classe 1968, che aveva debuttato in nazionale nel 1991 e giocato fino al 2002, disputando 223 match (divenuti 228 in seguito ad alcune successive 'apparizioni sporadiche') con la casacca danese e vincendo praticamente tutto. Al palmares dello straordinario portiere scandinavo va poi aggiunta la Champions League appena conquistata con la maglia del Larvik HK.
In giornata tocca pure ad un'altra rivelazione della recente massima rassegna continentale: l'Olanda, che proverà a staccare il biglietto per il Brasile a spese della Turchia di Yeliz Özel. Impegno sulla carta agevole per la Spagna di coach Jorge Dueñas, formazione basata sul blocco dell'Itxako Reyno de Navarra finalista di Champions League, ed opposta alla non irresistibile Macedonia. Mettere subito un buon divario tra sé e le avversarie in vista del ritorno su un campo difficile come quello di Skopje sarà comunque d'obbligo per le iberiche.
Match interessanti sono previsti anche per domenica: si parla del derby serbo-croato, 'caldissimo' per definizione, e che vedrà impegnata un'altra prossima avversaria della nostra nazionale, e della incerta sfida di prestigio fra la Germania e l'Ungheria 'eterna incompiuta'; due grandi delle quali una sarà per forza 'grande assente' in Brasile, continuando il momento negativo iniziato agli scorsi europei. Ai quali era presente pure l'Islanda, che adesso proverà a scrivere la storia - anche a livello femminile - qualificandosi per la fase finale di un Campionato del Mondo: l'ostacolo Ucraina non è facile (chiedere referenze alla già citata Danimarca, ed alla Germania surclassata dalle slave in Dicembre...) però neanche impossibile da superare.
Infine la Francia di Mariama Signate (la quale lascerà il campionato danese per tornare in patria nell'Issy), Raphaëlle Tervel ed Allison Pineau sembra decisamente favorita rispetto alla Slovenia, ma anche in questo caso il passaggio del turno va guadagnato sul campo, e non solo nei pronostici della vigilia...
** Qualificazioni Mondiali Femminili 2011 - Playoff Andata:
Venerdì 3 Giugno, h. 18:00 (Olomouc)
Repubblica Ceca - Montenegro 26-42 (7-21)
Sabato 04 Giugno, h. 14:45 (Elblag)
Polonia - Danimarca
Sabato 04 Giugno, h. 16:00 (Elche)
Spagna - Macedonia
Sabato 04 Giugno, h. 19:30 (Rotterdam)
Olanda - Turchia
Domenica 05 Giugno, h. 18:00 (Pau)
Francia - Slovenia
Domenica 05 Giugno, h. 18:30 (Reykjavik)
Islanda - Ucraina
Domenica 05 Giugno, h. 18:30 (Balingen)
Germania - Ungheria
Domenica 05 Giugno, h. 19:30 (Varazdin)
Croazia - Serbia
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