martedì 30 novembre 2010

Pallamano Femminile. Tornei di preparazione agli Europei.

Con l'apertura dei Campionati Europei Femminili a meno di due settimane, molte delle nazionali coinvolte stanno riscaldando i motori, e mettendo a punto gli ultimi dettagli. Lo fanno nella maniera più tradizionale, ovvero sfidandosi nei tornei che, in questo periodo dell'anno, tipicamente fanno da antipasto alle grandi rassegne internazionali.

Tra di esse la Møbelringen Cup, quadrangolare di grande prestigio ormai diventato appuntamento fisso del novembre norvegese sin dal lontano 2001. E tenendo fede alla tradizione, la Norvegia l'ha fatta da padrona - non solo di casa - pure in questa edizione del trofeo, dominato dalle scandinave, le quali si candidano definitivamente al ruolo di principali favorite negli Europei che ospiteranno in
condominio con la Danimarca (anche se gli scontri finali avranno luogo nella terra di Amleto). Proprio le danesi sono state battute dalle 'cugine' nella terza, e decisiva giornata del quadrangolare.

Facili vittorie per la Norvegia nei primi due incontri: travolta la malcapitata Islanda, e superata grazie soprattutto ad un buon primo tempo la Serbia. Cammino parallelamente vincente per la Danimarca, che umilia le balcaniche ma vince con qualche problema di troppo, specie nella prima frazione, contro le non irresistibili islandesi. Poi però, lo scontro diretto dell'ultimo turno rivela l'autentica, attuale differenza di valori. Le buone notizie per la Norvegia vengono anche dall'ennesima conferma della bravura del pivot Heidi Løke, tra le miglior realizzatrici della sua squadra, e del 'giovane fenomeno' Nora Mørk (classe 1991) che si sta ritagliando un posto importante nelle gerarchie della nazionale, proprio come lo sta facendo da tempo nel suo club (il Larvik).

Ma elementi di conforto per coach Thorir Hergeirsson arrivano pure dalla prova di altre giocatrici, dall'ala sinistra Kari Mette Johansen alla veterana Tonje Larsen -
sorprendente top scorer ed MVP contro le danesi - a Linka Riegelhuth fino alla giovanissima e biondissima Stine Bredal Oftedal, che ha battezzato il suo debutto in nazionale maggiore con due reti per lei 'storiche'. Senza dimenticare le soddisfacenti prestazioni dei due portieri, la ben conosciuta Katrine Lunde Haralden e la sua vice Kari Aalvik Grimsbø (la quale ne ha parate 13 su 17 nei primi 25 minuti contro l'Islanda!). E ovviamente Gro Hammerseng, che ha superato quota 600 reti con la maglia della nazionale.

Dal circolo polare artico (le partite hanno avuto luogo a Tromsø e Bodø, visto che in Norvegia del sud avranno poi tempo di divertirsi ospitando parecchi match degli europei) luci (buona difesa, e non va male nemmeno in fase finalizzativa) ed ombre (un po' troppi passaggi approssimativi ed errori tecnici) per l'altra anfitriona di Euro 2010. C'è ancora da lavorare per la Danimarca, convincente al debutto con le serbe ma un po' meno nei due derby scandinavi seguenti. Discrete ma irregolari le prove di Camilla Dalby e Mie Augustesen, abbastanza bene (ma non bel primo tempo con le norvegesi) Trine Troelsen, note tutto sommato positive da Norgaard Norgaard . Coach Jan Pytlick, di certo non aiutato da una serie di infortuni delle sue giocatrici, deve comunque ancora decidere la lista definitiva delle 'magnifiche sedici' che prenderanno parte all'europeo casalingo.

MOBELRINGEN CUP 2010 - RISULTATI

1a giornata: Norvegia - Islanda 35-14 (19-7)
Norvegia: Loke 5, Mörk 5, Riegelhuth 4, Johansen 4, Alstad 3, Hammerseng 3, Herrem 3, Stange 2, Frafjord 2, Nostvold 2, Larsen 1, Oftedal 1
Islanda: Skuladottir 4, Kjaernested 2, Bragadottir 2, Eyolfsdottir 2, Palsdottir 2, Knutsdottir 1, Atladottir 1

1a giornata: Serbia - Danimarca 21-34 (12-18)
Serbia: Damnjanovic 7, Lekic 4, Stevin 2, Pop-Lazic 2, Krpez 1, Dmitovic 1, Rajovic 1, Lukovic 1, Zivkovic 1, Bartosic 1
Danimarca: Norgaard 7, Jorgensen 4, Augustesen 3, Bille-Hansen 3, Moller 3, Larsen 3, Troelsen 3, Kristensen 2, Thorsgaard 2, Melgaard 2, Kviesgaard 1, Krogshede 1

2a giornata: Danimarca - Islanda 30-24 (15-15)
Danimarca: Augustesen 6, Norgaard 5, Jorgensen 5, Kviesgaard 4, B. Kristensen 2, Troelsen 2, Larsen 2, Dalby 2, Bille 1, K. Kristensen 1
Islanda: Knutsdottir 5, Jonsdottir 4, Skuladottir 4, Gudmunsdotirr 3, Eyolfsdottir 3, Gunnardottir 2, Stefansdottir 2, Knaernsted 1

2a giornata: Norvegia - Serbia 30-25 (18-11)
Norvegia: Johansen 5, Loke 5, Herrem 4, Alstad 4, Mork 3, Hammerseng 3, Frafjord 3, Riegelhuth 2, Oftedal 1
Serbia: Balac 4, Cubela 4, Lekic 4, Krpez 3, Bartosic 2, Nisavic 2, Pop-Lazic 2, Damnjanovic 2, Dmitovic 1, Vuckovic 1

3a giornata: Islanda - Serbia 28-30 (11-15)
Islanda: H. Skuladottir 8, Bragadottir 5, Gudmunsdottir 3, Stefandottir 3, Eyolfsdottir 3, Knudsdottir 2, R. Skuladottir 2, Jonsdottir 1, Kjaernested 1
Serbia: Damnjanovic 7, Bartosic 5, Lekic 5, Dmitovic 4, Krpez 3, Balac 2, Stevin 2, Rajovic 1, Nisavic 1

3a giornata: Norvegia - Danimarca 26-18 (13-10)
Norvegia: Larsen 5, Herrem 4, Loke 4, Mork 4, Nostvold 2, Hammerseng 2, Riegelhuth 2, Frafjord 1
Danimarca: Troelsen 5, Dalby 5, Norgaard 3, Augustesen 2, Kviesgaard 1, Thorsgaard 1, Krogshede 1

CLASSIFICA FINALE:
1. Norvegia 6 punti
2. Danimarca 4
3. Serbia 2
4. Islanda 0

Qualche motivo di inquietudine per la Danimarca viene pure dagli altri tornei di preparazione, dove Spagna e Romania, rivali delle scandinave nel gruppo A degli europei, fanno faville. Le iberiche vincono il Torneo Internacional di Vícar, in Andalusia. Vittoria di misura contro l'Olanda, e poi trionfo contro un Montenegro senza le sue grandi stelle nel girone eliminatorio, poi faticoso successo sul Brasile ai rigori in semifinale, ed infine grande match, davanti a duemila spettatori, contro la Russia, con lo score finale (28-23) che meritatamente premia le ragazze di Jorge Dueñas.

La partenza a razzo (10-4 a metà della prima parte) favorisce le spagnole, ma anche senza Postonova e Kochetova le russe sono pur sempre campionesse del mondo, e dimostrano di che pasta sono fatte piazzando un micidiale break che riporta la sfida in parità. Nuovo allungo locale fino al 14-12 dell'intervallo, e vantaggio mantenuto fino a quando Ekaterina Davydenko, miglior realizzatrice delle sue, pareggia di nuovo con due fenomenali tiri da lontano. Ma le esclusioni puniscono la squadra ospite, che va ancora sotto (fino al meno quattro 25-21), e questa è la volta buona per la Spagna, che non verrà più ripresa. Bene, al solito, Marta Mangué, anche se il miglior bottino personale (otto reti, tra cui cinque rigori) è quello di Jessica Alonso. Olanda sconfitta dal Brasile di Alexandra Do Nascimento nella sfida per il terzo posto. La Slovenia esce quantomeno rinfrancata dal successo (seppure non utile alla qualificazione per le semifinali) sul Brasile nel girone, mentre il Montenegro se ne va dalla Spagna praticamente senza colpo ferire.

La 'squadra ideale' del torneo è composta dal portiere Silvia Navarro (Spagna); dalla centrale Maura Visser (Olanda); dai terzini Eduarda Amorim (Brasile) e Laura Van Der Heijden (Olanda); dalle ali Polina Kuznetkova (Russia) e Carmen Martín (Spagna) ed infine dal pivot Ekaterina Vetkova (Russia). Nienre riconoscimenti invece per le due 'ragazzine terribili' russe Tatiana Khmyrova ed Anna Sen.

II Torneo Internacional de España - Vicar

Girone A: Russia - Slovenia 41-19 (21-10)
Russia: Sidorova, Levina (3), Vetkova (5, 2 rig.), Turey (5), Sen (6, 1p), Davydenko (4) y Victoria Zhilinskayte (3), Kuznetkova (1), Khmyrova (3), Gorchenina, Chernoivanenko (2), Fanina (1), Yana Zhilinskayte (2),Sedokyna, Nikitina (1) y Makeeva (1).
Slovenia: Zec, Durovic, Jericek (3), Gros (5, 2 rig.), Mavsar (2), Irman (6, 1p) y Oven, Pus, Mitrusevska (1), Zrnec (2), Stefanisin, Terfolja, Gergorc y Oklescen.

Girone A: Russia - Brasile 27-28 (11-14)
Russia: Sedoykina, Vetkova (5, 2 rig.), Turey (1), Sen (2), Khmyrova (2), Victoria Zhilinskatyte (1) y Kuznetkova (1), Davydenko (4), Khmyrova (2), Gorshenina (1), Chernoivanenko , Fanina (1), Yana Zhilinskayte , Sidorova, Nikitina (1), Makeeva (3), Llevina (5), Gorshenina.
Brasile: Masson, Nascimento (1), Pinheiro (1), Diniz (3), Nascimento (10, 8 rig.), Ana Paula Rodrigues (5) y Pires, Rocha (1), Cavaleiro (1), Souza, Moraes, Oliveira, Quintino, Idalina (6), Arenhart.

Girone A: Slovenia - Brasile 27-23 (12-15)

Girone B: Spagna - Olanda 24-21 (12-6)
Spagna: Silvia Navarro, Cristina González; Andrea Barnó (2), Begoña Fernández, Vero Cuadrado (2), Nuria Benzal (2), Nely Carla (2), Marta Mangué (3), Nerea Pena (3), Eli Pinedo (1), Vane Amorós (2), Carmen Martín (2), Jessica Alonso (1), Bea Fernández (4).
Olanda: Roelofs, Van Dorst; Rozemalen (1), Deen (3), Broch (2), Van der Wissel (1), Hofman (4), Snelder (2), Karsten (1), Kramer, Van Dort, Visser (7), Groot, Van der Pyl.

Girone B: Spagna - Montenegro 30-18 (17-10)
Spagna: Cristina González, Silvia Navarro; Andrea Barnó (2), Beatriz Fernández (1), Begoña Fernández (7), Carmen Martín (4, 2p.), Elisabeth Chávez, Elisabeth Pinedo (2), Jessica Alonso (5, 2p.), Macarena Aguilar (1), Nuria Benzal (1), Nely Carla Alberto (1), Nerea Pena (2), Vanessa Amorós (1), Verónica Cuadrado (2).
Montenegro: Barjaktarovic, Ana Stojanovic (3), Despotovic, Ivana Stojanovic (1), Klicovac, Markovic (4), Mehmedovic (2), Milacic (4, 3 rig.), Miljanic (2) Pavicevic (2), Vukcevic.

Girone B: Olanda-Montenegro 32-15 (17-7)

Semifinale: Spagna - Brasile 30-28 rig. (26-26) (24-24) (13-12)
Spagna: Cristina González, Silvia Navarro; Andrea Barnó (1), Beatriz Fernández (5), Begoña Fernández (6), Carmen Martín (6, 4 rig.), Elisabeth Chávez, Elisabeth Pinedo (2), Jessica Alonso (1 rig.), Macarena Aguilar (1), Marta Mangué (3), Nuria Benzal (1), Nely Carla Alberto, Nerea Pena (2), Vanessa Amorós, Verónica Cuadrado.
Brasile: Masson, Arenhart; Cavaleiro, Diniz (2), Idalina (7), Moraes (1), Nascimento (10, 6 rig.), Oliveira, Pinheiro (4), Pires, Quintino, Souza, Rocha, Rodrigues (1).

Semifinale: Russia - Olanda 28-27 (10-12)
Russia: Sidorova, Galipova; Chernoivanenko (5), Davydenko (6, 2 rig.), Fanina, Gorshenina (2, 1 rig.) Khmyrova (3, 1 rig.), Kutnetcova (1), Levina (5), Makeeva, Turey (1, 1 rig.), Vetkova (4, 3 rig.), Zhilinskayte (1).
Olanda: Klijn; Abbingh (3, 1 rig.), Deen, Hilster (2), Karnsten (2), Malestein (2), Roelofs, Snelder (7, 1 rig.), Van der Heijden (7), Van der Wissel, Van Dort (1), Visser (3, 1 rig.)

FINALE: Spagna - Russia 28-23 (14-12)
Spagna: Cristina González, Silvia Navarro; Andrea Barnó, Beatriz Fernández (·), Carmen Martín (2, 1 rig.), Elisabeth Chávez (1), Elisabeth Pinedo (3), Jessica Alonso (8, 5 rig.), Macarena Aguilar, Marta Mangué (5), Nuria Benzal, Nely Carla Alberto (1), Nerea Pena (1), Vanessa Amorós, Verónica Cuadrado (2).
Russia: Sidorova, Galipova; Anna Sedoykina, Anna Sen (1), Chernoivanenko (2), Davydenko (6, 1 rig.), Fanina, Gorshenina (1), Irina Nikitina, Khmyrova, Kuznetcova (1), Levina (3), Makeeva (2), Turey (3, 1 rig.), Vetkova (2, 1 rig.), Zhilinskayte.

FINALE 3-4 POSTO: Brasile - Olanda 25-22 (10-10)
Brasile: Masson, Arenhart; Cavaleiro (2), De Fier (1), Diniz, Dos Santos (1), Idalina (5), Moraes (1), Nascimento (3), Oliveira, Pinheiro (1), Pires, Quintino (1), Souza (2), Rocha, Rodrigues (8).
Olanda: Van der Wal; Abbingh (4), Deen (1), Groot (2) Hilster, Hoffman (3), Karnsten, Kramer, Lamein (2), Malestein (1), Roelofs, Snelder (1), Van der Heijden (4), Van der Pyl (1), Van der Wissel (3), Van Dort, Visser.

Riflettori adesso puntati sulla Romania, trionfatrice all'8º Torneo Paris Ile-de-France disputato fra sabato e domenica. Le 'sette meraviglie' di Cristina Neagu aiutano la squadra a sconfiggere la Croazia in semifinale, mentre la facile vittoria in finale contro la Svezia è propiziata dalle sei reti della Varzaru, che in nazionale recupera il sorriso perduto con l'eliminazione del suo club (il Viborg) dalla Champions League.
Il pivot Ionela Stanca segue la 'legge del tre' (goal per partita), e meglio di lei contro le scandinave fa Oana Soit, atleta dell'Itxako Reyno de Navarra giustamente chiamata da coach Radu Voina a vestire la casacca della sua nazionale.

Se le note per la Romania di Voina sono positive, non altrettanto si può dire delle 'Femmes de Défis'. Le francesi vice-campionesse del mondo perdono infatti sia la semifinale con la Svezia che la 'finalina' contro la Croazia, lasciando qualche serio dubbio sulla reale consistenza della squadra di Krumbholz, che sarà chiamato a dissiparli nell'amichevole di martedì sera (Digione, ore 20) contro la Russia.

8º TORNEO PARIS ILE-DE-FRANCE

Semifinale: Croazia - Romania 25-29 (11-16)
Croazia: Penezic 9, Franic 6, Horvat 4, Pusic 2, Milanovic-Litre 1, Zebic 1, Gace 1, Seric 1
Romania: Neagu 7, Varzaru 6, Paraschiv 3, Stanca 3, Geiger 2, Fiera 2, Chintoan 2, Han 1, Manea 1, Ardean-Elisei 1, Bradeanu 1

Semifinale: Francia - Svezia 22-25 (12-14)
Francia: Signaté 5, Goudjo 3, Ayglon 3, Piéjos 3, Dembelé 2, Lacrabère 1, Herbrecht 1, Kanto 1, Gnabouyou 1, Mendy 1, Pineau 1
Svezia: Gullden 5, Wil-Freden 5, Torstenson 5, Helleberg 3, Boson 2, Johansson 1, Rosengren 1, Wallen 1, Wiberg 1, Islas-Helgesson 1, Flognman 1

Finale 1-2 posto: Romania - Svezia 32-26 (18-8)
Romania: Varzaru 6, Chintoan 4, Soit 4, Neagu 3, Stanca 3, Geiger 3, Ardean-Elisei 2, Han 2, Nechita 1, Manea 1, Fiera 1, Bradeanu 1, Paraschiv 1
Svezia: Torstenson 6, Johansson 4, Wil-Freden 3, Islas-Helgeson 3, Boson 3, Gullden 2, Wallen 1, Hagman 1, Wallter 1, Flognman 1

Finale 3-4 posto: Francia - Croazia 19-20 (11-6)
Francia: Lacrabère 3, Dancette 3, Herbrecht 3, Gnabouyou 2, Piéjos 2, Signaté 2, Goudjo 1, Carrat 1, Kanto 1, Pineau 1
Croazia: Penezic 4, Franic 3, Horvat 3, Milanovic-Litre 2, Gacé 2, Tatari 2, Seric 1, Pavic 1, Covic 1, Zebic 1

Nelle altre sfide del week-end l'Ungheria abbatte la Tunisia e l'Ucraina nella Telenor Cup, ma perde la Görbicz per infortunio; la 'Diva Anita' salterà purtroppo, con ogni probabilità, l'Europeo. Un peccato, soprattutto adesso che sembrava tornata in gran forma. Due vittorie anche per la Germania in altrettanti 'test-derby' contro l'Austria. La prima piuttosto faticosa, la seconda in scioltezza. I prossimi test (oggi e mercoledì) contro la Romania daranno ulteriori indicazioni sull'attuale stato delle semifinaliste degli europei 2008.

TELENOR CUP Risultati

Ucraina - Tunisia 30-27 (19-14)

Ungheria - Tunisia 36-22 (21-12)
Ungheria: Herr O., Pálinger (Gk) Ábrahám 1, Bulath 2, Görbicz 3 (2), Kovacsics, Kovacsicz 7, Sopronyi 3, Szabó V. 2, Szamoránsky, Szekeres, Szucsánszki 5, Temes 1, Tomori 3, Vérten 7, Vincze 2
Tunisia: Ben Slama, Omrani (Gk), Abdelhak, Ajroud, Aouni, Ben Cheikh 1, Chebbah 7 (3), Elgahoui 4, Gherissi, Jouadi 4, Kablouti, Khouildi 4 (2), Kilani 1, Toumi, Mansouri, Marzouk, Nagazi

Ungheria - Ucraina 30-27 (12-14)
Ungheria: Pálinger, Triffa (kapusok) Ábrahám 1, Bulath 3, Görbicz 3 (1), Kovacsics 2, Kovacsicz 1, Sopronyi 7, Szabó V., Szamoránsky, Szekeres 1, Szucsánszki 4 (3), Temes 3 (2), Tomori 2, Vérten 1, Vincze 3. Szövetségi kapitány: Mátéfi Eszter.
Ucraina: Parhomenko, Tyimosenkova, Vlasenko (kapusok), Bakhirjeva, Batkova 2, Borscsenko 4 (1), Gorilska, Manaharova 5, Nyikolajenko 4, Pidpalova 3 (1), Sejenko 1, Symkute 3, Trehubova, Turkalo 1, Vas

Amichevole: Germania - Austria 36:21 (16:9)
Germania: Englert, Schülke; Härdter (2), Klein (3), Jurack (5/2), Lang (4), Mietzner, Wörz (5), Bülau (1), Loerper, Augsburg (2), Zapf (1), Richter (5), Steinbach (4), Althaus (1), Müller (3)
Austria: Hämmerle, Schilk, Blazek; Bösch, Kaiser (2), Frey (4), Goricanec (1), Magelinskas (3), Doppler (1), Nina Stumvoll, Sabrina Stumvoll, Plach, Grausenburger (1), Engel (8/7), Rotis Nagy (1)

Amichevole:
Germania - Austria 30:28 (17:15)
Germania: Englert, Schülke; Klein (1), Jurack (4/3), Lang, Mietzner (7/4), Wörz (2), Bülau, Loerper (3), Hering (5), Augsburg (1), Richter (3), Steinbach (1), Althaus (1), Müller (2)
Austria: Hämmerle, Schilk, Blazek; Bösch (1), Kaiser, Frey (4), Goricanec (2), Magelinskas (6), Doppler, Nina Stumvoll (4), Sabrina Stumvoll, Plach (1), Grausenburger, Engel (3/1), Rotis Nagy (5), Acimovic (2)

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