Tutto come previsto nel mercoledì sera di gare in Spagna. Il Barcellona Intersport, di scena alle ore 19, non lascia scampo all'Helvetia Anaitasuna e porta a diciassette il numero di vittorie consecutive, su altrettante partite, in questo campionato. Il 6-1 piazzato dai catalani nei primi sette giri d'orologio fa pensare ad una passeggiata, ma gli ospiti si regalano quattro minuti di gloria e con un poker di reti (reso possibile dalle parate di Matías Schulz) riaprono il match, costringendo Toni Rubiella, sulla panchina blaugrana al posto di Xavi Pascual, operato alla valvola aortica a fine dicembre, a chiedere un time-out provvidenziale.
Per circa 17 lunghi minuti, infatti, i navarri (che devo pure fare in conti con l'infortunio di Paco López) non riusciranno più a mandare in porta un solo pallone. Tanto che, fra bombe di László Nagy dai nove metri e contropiedi del solito Juanín García, top scorer dei suoi con una mezza dozzina di reti, il Barcellona va alla pausa con un comodo 14-7. Gara praticamente archiviata. Nel secondo tempo, assente Víctor Tomás, c'è spazio per Shiarhei Rutenka, Dani Sarmiento e soprattutto Marco Antonio Oneto: il pivot 'italiano' ringrazia della fiducia accordatagli timbrando il cartellino ben cinque volte in tutto. Si fa notare pure il giovane portiere Rodrigo Corrales, scelto come titolare al posto di Sarić, e bravo a respingere undici tiri avversari fra cui un sette metri. Alla sirena è 32-18. Il Barcellona ha sbrigato le faccende domestiche nel migliore dei modi e può volare a Chambéry: l'Europa lo aspetta.
L'Atlético Madrid rifila il medesimo scarto (+14) all'avversario di turno: gli uomini di Talant Dujshebaev (il quale, in un'intervista con i media spagnoli, ha rivelato il suo desiderio di diventare 'il Ferguson del Balonmano spagnolo', rimanendo sulla panchina della stessa squadra per molti anni. Una risposta alle voci che lo davano in partenza per il Qatar o con destinazione HSV Hamburg) asfaltano con un convincente 34-20 il Torrevieja di fronte a 'solo' 1,123 spettatori. Fondamentali le parate di José Javier Hombrados e la solidità difensiva dei biancorossi. Ne derivano contropiedi vincenti, finalizzati in particolare da Jonas Källman ed in grado di compensare qualche imprecisione di troppo in fase offensiva. Fra gli ospiti solamente il pivot Eloy González riesce a creare grattacapi alla retroguardia madrilena, ma è troppo poco.
Si arriva a metà gara sul 17-9, e nella ripresa la musica non cambia: con Luc Abalo sugli scudi, il gap va oltre la doppia cifra (24-13). Il trionfo è ormai in cassaforte e 'l'aspirante Ferguson' del balonmano spagnolo si permette di gettare nella mischia il portiere delle giovanili Antonio Díez, che lo ripaga per mezzo di alcuni pregevoli interventi. Con lui in campo, il divario cresce ancora fino al 34-20 della sirena. Ora è tempo di concentrarsi sulla sfida di Champions (sempre a Vistalegre) contro il Silkeborg danese.
Il Reale Ademar León, pur senza numerose pedine, si sbarazza del Naturhouse La Rioja con un perentorio 38-27. Successo costruito già nei primi venti minuti, che vedono i castigliani avanti 12-6. Al 16-10 dell'intervallo fa seguito una ripresa sempre di marca locale, ed il margine arriva a toccare proporzioni pesanti per il Naturhouse, al suo secondo K.O. in quattro giorni nonostante il rientro di Garabaya. Degne di nota le prove di Venio Losert fra i pali e dell'argentino Gonzalo Carou in difesa, mentre Carlos Ruesga e Dalibor Cutura (quest'ultimo reduce dall'argento agli Europei con la sua Serbia) sono una spina nel fianco degli avversari. Il Reale Ademar è in gran forma, pronto ad ospitare il Montpellier nella grande sfida di Champions League in programma Domenica 12.
Il Caja3 Aragón Saragozza a sua volta espugna il campo dell'Academia Octavio e si muove verso i quartieri alti della classifica. Decisivo quanto avvenuto a cavallo fra i due tempi, ed in particolare il break (quattro reti a zero) che segna l'apertura di ripresa. Sotto per 16-24 con appena un quarto d'ora di gioco rimasto, i galiziani cambiano portiere e tattica difensiva, e riescono a risalire fino al meno due (25-27, min. 57), ma non vanno oltre.
Il Fraikin Balonmano Granollers supera l'ostacolo Alser Puerto Sagunto con qualche difficoltà. Partita equilibrata ed a fasi alterne, con gli ultimi in classifica in grado di scappare sul 16-13 al 26°, prima che una reazione locale riporti le squadre in parità all'intervallo. I catalani non vogliono correre ulteriori rischi, ed al rientro in campo si portano a +5 (24-19), ma gli ospiti si rifanno sotto grazie a tre reti consecutive. Senza però impedire agli uomini di coach Cadenas di far loro i due punti.
* F.C. Barcelona Intersport - Helvetia Anaitasuna 32-18 (14-7)
F.C. BARCELONA INTERSPORT: Rodrigo Corrales, Saric; Rocas (3), Nagy (4), Sorhaindo (2), Jernemyr (0), Raúl Entrerríos (2), Juanín García (6, 1 rig.), Rutenka (4), Aguirrezabalaga (1), Igropulo (1), Sarmiento (3), Noddesbo (1), Oneto (5).
HELVETIA ANAITASUNA: Schulz, Sánchez; Etxebarría (1), Borragán (2, 1 rig.), Reig (3), Montávez (1), Bernatonis (1), Chocarro (2), Latorre (1), Redondo (0), Ragot (5, 2 rig.), Nadoveza (1), Cristian (1), Paco López (0).
* Fraikin Granollers - Alser Puerto Sagunto 31-28 (16-16)
GRANOLLERS: Gonzalo, Pérez; Blanxart (3), Malasinskas (2), Campos (1), Nenadic (3), Resina (4), Grundsten (6), Pujol (0), Raigal (3), Solé (1), Félez (1), Reznicek (7, 3 rig.).
PUERTO SAGUNTO: Bruixola , Ibañez; Sorrentino (4), Stefanovic (6), Sifre (6, 1 rig.), Tarrasó (5), Rodríguez (4), Cid (2), Ruiz (0), Moya Florido (1).
* Atlético de Madrid - Torrevieja 34-20 (17-9)
ATLÉTICO MADRID: Hombrados, Antonio Díez; Abalo (4), Guardiola (5), Dinart (0), Davis (1), Markussen (2), Cañellas (3), Lazarov (5, 1 rig.), Jurkiewicz (2), Alberto Entrerríos (2), Kallman (7), Aginagalde (0), Edu Fernández (3).
BALONMANO TORREVIEJA: Pejanovic, Héctor Tomás; Cuartero (0), Chernov (0), Rochel (2), Vidal (1), Jorge Sánchez (1), Eloy González (5), Ortigosa (3, 2 rig.), Quesada (0), Pablo López (1), Salinas (5, 1 rig.), Rasic (2).
* Reale Ademar León - Naturhouse La Rioja 38-27 (16-8)
REALE ADEMAR: Losert, Álamo; Cabanas (2), Andreu (2), Carou (0), Goñi (1), Cutura (8), Stranovsky (6, 2 rig.), Antonio García (6), Ruesga (9), Baena (1), Borges (1), Piñeiro (2, 1 rig.).
NATURHOUSE LA RIOJA: Jorge Martínez, Aguinagalde; Curuvija (3, 3 rig.), Velasco (0), Tioumentsev (4), Dujshebaev (4), Garabaya (5), Pedro Rodríguez (0), Víctor Hugo (3), Juárez (0), Abrao (2), Arrieta (1), García Vega (0), Prce (5).
* Academia Octavio - Caja3 BM. Aragón 26-29 (13-15)
ACADEMIA OCTAVIO: Javi Díaz, Maciel; Edu Moledo (2), Cacheda (4), Polakovic (5), Víctor Frade (1), Nantes (2), Cerillo (4, 1 rig.), Rafa Dasilva, Cerqueira (1), Fran González (5, 2 rig.), Barbón, Nando (2).
CAJA3 ARAGÓN: Malumbres (1), Cartón (3, 1 rig.), Maqueda (3), Víctor Vigo (4), Javi García (3), Grebenar (1), Sorli (4), Casanova, Lozano (4), Alberto Val (2), Humet (2), Masachs (2).
CLASSIFICA dopo 17 Giornate
1. FC Barcelona Intersport 34 punti
2. BM. Atlético Madrid 32
3. Reale Ademar León 24
4. Cuatro Rayas BM Valladolid 21 (**)
5. Caja3 BM Saragozza 20
6. Ciudad Encantada Cuenca 17 (**)
7. Balonmano Torrevieja 16
8. Naturhouse La Rioja 16
9. Fraikin BM. Granollers 15
10. Academia Octavio 15
11. AMAYA Sport San Antonio 12 (**)
12. Quabit BM. Guadalajara 12 (**)
13. Helvetia Anaitasuna 11
14. Balonmano Huesca 8 (**)
15. Balonamno Antequera 7 (**)
16. Alser Puerto Sagunto 6
(**) = una partita in meno
Per circa 17 lunghi minuti, infatti, i navarri (che devo pure fare in conti con l'infortunio di Paco López) non riusciranno più a mandare in porta un solo pallone. Tanto che, fra bombe di László Nagy dai nove metri e contropiedi del solito Juanín García, top scorer dei suoi con una mezza dozzina di reti, il Barcellona va alla pausa con un comodo 14-7. Gara praticamente archiviata. Nel secondo tempo, assente Víctor Tomás, c'è spazio per Shiarhei Rutenka, Dani Sarmiento e soprattutto Marco Antonio Oneto: il pivot 'italiano' ringrazia della fiducia accordatagli timbrando il cartellino ben cinque volte in tutto. Si fa notare pure il giovane portiere Rodrigo Corrales, scelto come titolare al posto di Sarić, e bravo a respingere undici tiri avversari fra cui un sette metri. Alla sirena è 32-18. Il Barcellona ha sbrigato le faccende domestiche nel migliore dei modi e può volare a Chambéry: l'Europa lo aspetta.
L'Atlético Madrid rifila il medesimo scarto (+14) all'avversario di turno: gli uomini di Talant Dujshebaev (il quale, in un'intervista con i media spagnoli, ha rivelato il suo desiderio di diventare 'il Ferguson del Balonmano spagnolo', rimanendo sulla panchina della stessa squadra per molti anni. Una risposta alle voci che lo davano in partenza per il Qatar o con destinazione HSV Hamburg) asfaltano con un convincente 34-20 il Torrevieja di fronte a 'solo' 1,123 spettatori. Fondamentali le parate di José Javier Hombrados e la solidità difensiva dei biancorossi. Ne derivano contropiedi vincenti, finalizzati in particolare da Jonas Källman ed in grado di compensare qualche imprecisione di troppo in fase offensiva. Fra gli ospiti solamente il pivot Eloy González riesce a creare grattacapi alla retroguardia madrilena, ma è troppo poco.
Si arriva a metà gara sul 17-9, e nella ripresa la musica non cambia: con Luc Abalo sugli scudi, il gap va oltre la doppia cifra (24-13). Il trionfo è ormai in cassaforte e 'l'aspirante Ferguson' del balonmano spagnolo si permette di gettare nella mischia il portiere delle giovanili Antonio Díez, che lo ripaga per mezzo di alcuni pregevoli interventi. Con lui in campo, il divario cresce ancora fino al 34-20 della sirena. Ora è tempo di concentrarsi sulla sfida di Champions (sempre a Vistalegre) contro il Silkeborg danese.
Il Reale Ademar León, pur senza numerose pedine, si sbarazza del Naturhouse La Rioja con un perentorio 38-27. Successo costruito già nei primi venti minuti, che vedono i castigliani avanti 12-6. Al 16-10 dell'intervallo fa seguito una ripresa sempre di marca locale, ed il margine arriva a toccare proporzioni pesanti per il Naturhouse, al suo secondo K.O. in quattro giorni nonostante il rientro di Garabaya. Degne di nota le prove di Venio Losert fra i pali e dell'argentino Gonzalo Carou in difesa, mentre Carlos Ruesga e Dalibor Cutura (quest'ultimo reduce dall'argento agli Europei con la sua Serbia) sono una spina nel fianco degli avversari. Il Reale Ademar è in gran forma, pronto ad ospitare il Montpellier nella grande sfida di Champions League in programma Domenica 12.
Il Caja3 Aragón Saragozza a sua volta espugna il campo dell'Academia Octavio e si muove verso i quartieri alti della classifica. Decisivo quanto avvenuto a cavallo fra i due tempi, ed in particolare il break (quattro reti a zero) che segna l'apertura di ripresa. Sotto per 16-24 con appena un quarto d'ora di gioco rimasto, i galiziani cambiano portiere e tattica difensiva, e riescono a risalire fino al meno due (25-27, min. 57), ma non vanno oltre.
Il Fraikin Balonmano Granollers supera l'ostacolo Alser Puerto Sagunto con qualche difficoltà. Partita equilibrata ed a fasi alterne, con gli ultimi in classifica in grado di scappare sul 16-13 al 26°, prima che una reazione locale riporti le squadre in parità all'intervallo. I catalani non vogliono correre ulteriori rischi, ed al rientro in campo si portano a +5 (24-19), ma gli ospiti si rifanno sotto grazie a tre reti consecutive. Senza però impedire agli uomini di coach Cadenas di far loro i due punti.
* F.C. Barcelona Intersport - Helvetia Anaitasuna 32-18 (14-7)
F.C. BARCELONA INTERSPORT: Rodrigo Corrales, Saric; Rocas (3), Nagy (4), Sorhaindo (2), Jernemyr (0), Raúl Entrerríos (2), Juanín García (6, 1 rig.), Rutenka (4), Aguirrezabalaga (1), Igropulo (1), Sarmiento (3), Noddesbo (1), Oneto (5).
HELVETIA ANAITASUNA: Schulz, Sánchez; Etxebarría (1), Borragán (2, 1 rig.), Reig (3), Montávez (1), Bernatonis (1), Chocarro (2), Latorre (1), Redondo (0), Ragot (5, 2 rig.), Nadoveza (1), Cristian (1), Paco López (0).
* Fraikin Granollers - Alser Puerto Sagunto 31-28 (16-16)
GRANOLLERS: Gonzalo, Pérez; Blanxart (3), Malasinskas (2), Campos (1), Nenadic (3), Resina (4), Grundsten (6), Pujol (0), Raigal (3), Solé (1), Félez (1), Reznicek (7, 3 rig.).
PUERTO SAGUNTO: Bruixola , Ibañez; Sorrentino (4), Stefanovic (6), Sifre (6, 1 rig.), Tarrasó (5), Rodríguez (4), Cid (2), Ruiz (0), Moya Florido (1).
* Atlético de Madrid - Torrevieja 34-20 (17-9)
ATLÉTICO MADRID: Hombrados, Antonio Díez; Abalo (4), Guardiola (5), Dinart (0), Davis (1), Markussen (2), Cañellas (3), Lazarov (5, 1 rig.), Jurkiewicz (2), Alberto Entrerríos (2), Kallman (7), Aginagalde (0), Edu Fernández (3).
BALONMANO TORREVIEJA: Pejanovic, Héctor Tomás; Cuartero (0), Chernov (0), Rochel (2), Vidal (1), Jorge Sánchez (1), Eloy González (5), Ortigosa (3, 2 rig.), Quesada (0), Pablo López (1), Salinas (5, 1 rig.), Rasic (2).
* Reale Ademar León - Naturhouse La Rioja 38-27 (16-8)
REALE ADEMAR: Losert, Álamo; Cabanas (2), Andreu (2), Carou (0), Goñi (1), Cutura (8), Stranovsky (6, 2 rig.), Antonio García (6), Ruesga (9), Baena (1), Borges (1), Piñeiro (2, 1 rig.).
NATURHOUSE LA RIOJA: Jorge Martínez, Aguinagalde; Curuvija (3, 3 rig.), Velasco (0), Tioumentsev (4), Dujshebaev (4), Garabaya (5), Pedro Rodríguez (0), Víctor Hugo (3), Juárez (0), Abrao (2), Arrieta (1), García Vega (0), Prce (5).
* Academia Octavio - Caja3 BM. Aragón 26-29 (13-15)
ACADEMIA OCTAVIO: Javi Díaz, Maciel; Edu Moledo (2), Cacheda (4), Polakovic (5), Víctor Frade (1), Nantes (2), Cerillo (4, 1 rig.), Rafa Dasilva, Cerqueira (1), Fran González (5, 2 rig.), Barbón, Nando (2).
CAJA3 ARAGÓN: Malumbres (1), Cartón (3, 1 rig.), Maqueda (3), Víctor Vigo (4), Javi García (3), Grebenar (1), Sorli (4), Casanova, Lozano (4), Alberto Val (2), Humet (2), Masachs (2).
CLASSIFICA dopo 17 Giornate
1. FC Barcelona Intersport 34 punti
2. BM. Atlético Madrid 32
3. Reale Ademar León 24
4. Cuatro Rayas BM Valladolid 21 (**)
5. Caja3 BM Saragozza 20
6. Ciudad Encantada Cuenca 17 (**)
7. Balonmano Torrevieja 16
8. Naturhouse La Rioja 16
9. Fraikin BM. Granollers 15
10. Academia Octavio 15
11. AMAYA Sport San Antonio 12 (**)
12. Quabit BM. Guadalajara 12 (**)
13. Helvetia Anaitasuna 11
14. Balonmano Huesca 8 (**)
15. Balonamno Antequera 7 (**)
16. Alser Puerto Sagunto 6
(**) = una partita in meno
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