giovedì 21 aprile 2011

Champions Uomini: Flensburg e Ciudad Real inaugurano i quarti.

Archiviata temporaneamente la Champions League femminile, la quale ci regalerà un'inedita finale tra la sorpresa Itxako Reyno de Navarra, brava a mettere a nudo - ancora una volta - i limiti di un Győri ETO che proprio non riesce a fare quell'ultimo passo necessario a conquistare il trofeo, ed il Larvik HK macchina da guerra costruita per vincere che non lascia scampo al Budućnost ed ai caldissimi tifosi della Morača (andata della finalissima in Norvegia il primo week-end di Maggio, ritorno in Spagna la settimana successiva), l'attenzione si sposta di nuovo sui 'gentlemen'. Che tornano a fare sul serio: partono infatti oggi le sfide dei quarti di finali maschili che, al termine dei rispettivi doppi confronti, sveleranno i nomi delle fantastiche quattro destinate ad animare la grande Final Four di Colonia.

Tanto per cambiare, si comincia con una battaglia ispano-tedesca. Il Flensburg Handewitt di coach Ljubo Vranjes ospita questa sera alla Campushalle, dove si attendono seimila spettatori circa, il Renovalia Ciudad Real. Spagnoli favoriti per il passaggio del turno, ma obbligati a fare molta attenzione ai loro prossimi avversari, che sono pure gli unici finora in grado di batterli nell'attuale stagione europea: le due squadre si sono già affrontate nella fase a gruppi, con vittoria iberica (27:19) alla Quijote Arena, ma riscatto (25:23) del Flensburg in terra di Germania; una sconfitta che Joan Cañellas definì 'una cura di umiltà' per la propria squadra.

Due nuovi capitoli di una vera a propria 'saga', visto che il Ciudad Real è il rivale che la formazione di base al confine tedesco-danese si è trovata di fronte più volte in ambito internazionale, sin dai tempo della finalissima di EuroCity-Cup risalente al 1999. Allora si impose il Flensburg, ma i 'manchegos' si sono ampiamente rifatti avendo la meglio nel 2002 (finale Coppa Coppe), 2006 (semifinale di Champions nell'anno in cui il CR divenne per la prima volta regina d'Europa) e 2007 (due vittorie per gli spagnoli nella fase a gruppi).

A livello domestico, il Flensburg-Handewitt viene da recenti sconfitte contro le corazzate Amburgo e Rhein Neckar Löwen, e naviga al sesto posto lontanissimo dalle posizioni di testa, mentre il Ciudad Real sembra ormai dare per perduta la Liga Asobal (sei punti da recuperare all'invincibile - in campionato - Barça in altrettante giornate sono troppi anche per loro) e punta ad altri target: la Coppa del Re da poco conquistata, e soprattutto il ritorno sul trono continentale, 'usurpato' dal THW Kiel la passata stagione.

I tedeschi non potranno beneficiare della mano sinistra di Oscar Carlén, giovane svedese dal futuro ad Amburgo e dal presente in tribuna causa rottura del legamento crociato, e neppure di Petar Djordjic, ma il recupero dei vari Thomas Mogensen, il pivot Michael Knudsen e Viktor Szilagyi dopo i rispettivi infortuni è fonte di speranza per Vranjes, il quale secondo quanto apparso sul sito ufficiale della squadra ritiene che il Flensburg ce la possa fare solo giocando 'le sue due migliori partite di sempre'. Dal lato spagnolo nessun problema per Jonas Källmann e Kiril Lazarov, mentre la presenza in campo di Chema Rodríguez e Roberto García Parrondo, che pure hanno viaggiato con la squadra, rimane moooooolto a rischio.

Secondo Viran Morros la fase difensiva sarà fondamentale (una costante del CR nell'attuale stagione, una 5-1 cui le compagini della Bundesliga non sono molto abituate), così come uscire dal campo dei tedeschi con un buon risultato in vista del ritorno (i recenti esempi, negativi, di Győr e Budućnost in ambito femminile sono indicativi al proposito). Talant Dushebajev ha aggiunto doverosi complimenti alla arcigna 6-0 difensiva dei tedeschi, sottolineando come per vincere la sua formazione dovrà tirare fuori dal cilindro 'una grande partita in un grande ambiente'. Sembra dunque scongiurato, da parte del coach naturalizzato spagnolo, il rischio di qualsiasi sottovalutazione dell'avversario.

Fischio d'inizio alle ore 20:00. Al solito, diretta web su EHF TV (e per chi ha scaricato il programma Sopcast, ci dovrebbe essere pure il canale rumeno Digisport...); un giro sui vari siti Rojadirecta, Fromsport, ATDHE.net, Livescorehunter ecc. all'ora del match potrebbe pure risultare utile per chi vuole trovare i link allo streaming.

Per tutti quelli in grado di ricevere i canali del satellite Astra (19.2° Est), invece, l'appuntamento è sulla versione tedesca di Eurosport, che offrirà la diretta integrale della sfida alle otto di sera.

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