Non ci sarà un nuovo 'Clasico' anche nella pallamano. Il Valladolid ha estratto dal cilindro la sorpresa della giornata - e della settimana - ed affondato la corazzata Barcellona Borges. Blaugrana sconfitti di una lunghezza (25-24) grazie ad una rete del terzino sinistro sloveno Nenad Bilbija, che a pochissimi secondi dalla fine beffa il portiere-baby dei catalani Gonzalo Pérez de Vargas e manda il Cuatro Rayas dritto alla finalissima di domani sera (ore 20), privando i catalani della loro quinta finale consecutiva.
Proprio il diciannovenne estremo difensore del Barça era stato tra i positivi protagonisti della metà iniziale del confronto, dominata da due arcigne difese, ma anche dai suoi interventi, e terminata sul 12-10 per la capolista della Liga, pure grazie al pivot Jesper Noddesbø - secondo miglior realizzatore dei suoi dopo Siarhei Rutenka.
La retroguardia avversaria riesce a mettere in difficoltà la manovra offensiva blaugrana ad inizio ripresa, tanto che, con l'apporto di Óscar Perales, il Valladolid prova la fuga (17-15). Tentativo fallito: si continua punto a punto, con alternanza di vantaggi minimi, fino agli ultimi istanti del match. Le parate di José Manuel Sierra rischiano di essere vanificate da un due minuti rifilato ad Asier Antonio e da una palla persa da Gurbindo, con Nagy e compagni che ne approfittano per mettere la testa avanti, ma a quel punto sale in cattedra lo sloveno con una sua 'magica' tripletta negli ultimi minuti, ed in particolare con il suo goal a fil di sirena, contestatissimo dal Barcellona, che reclamava per un fallo di Perales non sanzionato dagli arbitri.
I ragazzi di coach Pastor troveranno nella finalissima il Ciudad Real, sbarazzatosi (con Alberto Entrerríos in campo) in maniera agevole del Granollers, in una sfida assai meno combattuta dell'altra semifinale, e di quanto ci si potesse attendere alla vigilia. Fondamentale il travolgente inizio dei manchegos, la cui 5-1 mette subito in difficoltà i catalani, mentre Fredrik Ohlander, portiere vichingo del Fraikin Granollers, non sembra molto in giornata.
A differenza di Sterbik, le cui prodezze, combinate con la 'mano calda' di Kiril Lazarov (12 reti in totale), fanno schizzare il Renovalia su un 10-2 che sembra aver già chiuso i conti. Il Granollers abbozza una reazione, soprattutto dopo l'entrata del lituano Malasinskas, ma riesce appena a ridurre lo svantaggio: 14-17 ad un minuto dall'intervallo, cui si arriva sul +4 per i campioni di Spagna. Che raddoppiano velocemente il loro margine di vantaggio al ritorno in campo: 24-16 al minuto 36. Con J.J. Hombrados a sostituire degnamente Sterbik, ed Luc Abalo ad assistere ottimamente Kire il Macedone in fase realizzativa, neppure Malasinskas può bastare: il Fraikin è costretto ad alzare bandiera bianca, ed il Renovalia conduce in porto una bella vittoria, col risultato finale di 40-33.
** Fraikin Granollers - Renovalia Ciudad Real 33-40 (14-18)
Fraikin Granollers: Ohlander, Manel Pérez; Nikcevic (7, 5 rig.), Antonio García (1), Grundsten (4), Ferrer (3), Campos (2), Svitlica (4), Salva Puig (2), Malasinskas (7), Raigal, Nenadic (3), Blanxart, Resina.
Renovalia Ciudad Real: Sterbik, Hombrados; Abalo (8), Isaías Guardiola (1), Viran Morros (2), Davis (2), Jukiewicz (2), Cañellas (4), Lazarov (12, 2 rig.), Julen Aguinalgalde (2), Alberto Entrerríos (4), Källman, Shevelev (3).
** Barcellona - Cuatro Rayas Valladolid 25-26 (12-10)
F.C. Barcelona Borges: Pérez de Vargas, Sjöstrand; Víctor Tomás (2), Ugalde (1), Oneto (1), Igropulo (1), Rutenka (7), Raul Entrerríos (2), Noddesbø (4), Nagy (3), Jermenyr (3), Sarmiento (2), Sorhaindo, Juanín García (2).
Cuatro Rayas Valladolid: Sierra, Svensson; Víctor Alonso, Tvedten (8), Delgado Ávila, Krivocapic, Asier Antonio, Edu Fernández (2), Gurbindo (2), Perales (5), Cutura (4), Bilbija (5), Alexis Rodríguez, Rambo.
Proprio il diciannovenne estremo difensore del Barça era stato tra i positivi protagonisti della metà iniziale del confronto, dominata da due arcigne difese, ma anche dai suoi interventi, e terminata sul 12-10 per la capolista della Liga, pure grazie al pivot Jesper Noddesbø - secondo miglior realizzatore dei suoi dopo Siarhei Rutenka.
La retroguardia avversaria riesce a mettere in difficoltà la manovra offensiva blaugrana ad inizio ripresa, tanto che, con l'apporto di Óscar Perales, il Valladolid prova la fuga (17-15). Tentativo fallito: si continua punto a punto, con alternanza di vantaggi minimi, fino agli ultimi istanti del match. Le parate di José Manuel Sierra rischiano di essere vanificate da un due minuti rifilato ad Asier Antonio e da una palla persa da Gurbindo, con Nagy e compagni che ne approfittano per mettere la testa avanti, ma a quel punto sale in cattedra lo sloveno con una sua 'magica' tripletta negli ultimi minuti, ed in particolare con il suo goal a fil di sirena, contestatissimo dal Barcellona, che reclamava per un fallo di Perales non sanzionato dagli arbitri.
I ragazzi di coach Pastor troveranno nella finalissima il Ciudad Real, sbarazzatosi (con Alberto Entrerríos in campo) in maniera agevole del Granollers, in una sfida assai meno combattuta dell'altra semifinale, e di quanto ci si potesse attendere alla vigilia. Fondamentale il travolgente inizio dei manchegos, la cui 5-1 mette subito in difficoltà i catalani, mentre Fredrik Ohlander, portiere vichingo del Fraikin Granollers, non sembra molto in giornata.
A differenza di Sterbik, le cui prodezze, combinate con la 'mano calda' di Kiril Lazarov (12 reti in totale), fanno schizzare il Renovalia su un 10-2 che sembra aver già chiuso i conti. Il Granollers abbozza una reazione, soprattutto dopo l'entrata del lituano Malasinskas, ma riesce appena a ridurre lo svantaggio: 14-17 ad un minuto dall'intervallo, cui si arriva sul +4 per i campioni di Spagna. Che raddoppiano velocemente il loro margine di vantaggio al ritorno in campo: 24-16 al minuto 36. Con J.J. Hombrados a sostituire degnamente Sterbik, ed Luc Abalo ad assistere ottimamente Kire il Macedone in fase realizzativa, neppure Malasinskas può bastare: il Fraikin è costretto ad alzare bandiera bianca, ed il Renovalia conduce in porto una bella vittoria, col risultato finale di 40-33.
** Fraikin Granollers - Renovalia Ciudad Real 33-40 (14-18)
Fraikin Granollers: Ohlander, Manel Pérez; Nikcevic (7, 5 rig.), Antonio García (1), Grundsten (4), Ferrer (3), Campos (2), Svitlica (4), Salva Puig (2), Malasinskas (7), Raigal, Nenadic (3), Blanxart, Resina.
Renovalia Ciudad Real: Sterbik, Hombrados; Abalo (8), Isaías Guardiola (1), Viran Morros (2), Davis (2), Jukiewicz (2), Cañellas (4), Lazarov (12, 2 rig.), Julen Aguinalgalde (2), Alberto Entrerríos (4), Källman, Shevelev (3).
** Barcellona - Cuatro Rayas Valladolid 25-26 (12-10)
F.C. Barcelona Borges: Pérez de Vargas, Sjöstrand; Víctor Tomás (2), Ugalde (1), Oneto (1), Igropulo (1), Rutenka (7), Raul Entrerríos (2), Noddesbø (4), Nagy (3), Jermenyr (3), Sarmiento (2), Sorhaindo, Juanín García (2).
Cuatro Rayas Valladolid: Sierra, Svensson; Víctor Alonso, Tvedten (8), Delgado Ávila, Krivocapic, Asier Antonio, Edu Fernández (2), Gurbindo (2), Perales (5), Cutura (4), Bilbija (5), Alexis Rodríguez, Rambo.
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