Continua indisturbata la marcia delle tre capoliste, a punteggio pieno, nella liga Asobal. E' il Barcellona ad inaugurare la settima giornata con il netto successo sul Cuenca 2016 nell'anticipo di martedì. Gli uomini di Zupo Equisoain, con un Pavan questa volta scarsamente incisivo, riescono ad opporre ben poca resistenza alla marea blaugrana. Barça chiaramente superiore già nel primo tempo, conclusosi sul 18-13, per poi aumentare ulteriormente il divario nella ripresa. Miglior prestazione stagionale per l'ala destra Albert Rocas, autore di sette reti.
Mercoledì sera arriva puntuale la risposta del Renovalia Ciudad Real, ormai giunto alla vittoria numero 63 nel massimo campionato iberico, ed a soli sette successi dall'eguagliare lo storico record del mitico Atlético Madrid. Missione non facile, anche perché tra la squadra e il record c'è di mezzo l'ostacolo Barça, da affrontare al Palau Blaugrana. Intanto pero gli uomini di Talant Dushebajev si sbarazzano dell'ormai ex grande San Antonio Pamplona. Qualche problema solo nei primissimi minuti per i campioni di Spagna, ma già quando si portano sul 3-2, la strada per il successo è spianata. Dall'11-6 al 17-13 dell'intervallo fino al 30-20 della ripresa, nulla mette in dubbio il trionfo di Kiril Lazarov, top scorer dei suoi con sette reti, e compagni.
Maggiormente complicato il 'settimo sigillo' del Reale Ademar León, che pur chiudendo la prima parte sul 19-11 ed arrivando al più dieci in apertura di ripresa, deve subire il ritorno del neopromosso Guadalajara nel finale. Spinti dai goal (dieci in totale) dai nove metri della bocca di fuoco Novica Rudovic, gli ospiti arrivano a sole tre reti di scarto a dieci minuti dal termine, obbligando coach Jordi Ribera a chiamare urgentemente un time-out. Che finisce col dare i suoi frutti: due buoni interventi di Venlo Losert e la giocate finali del capitano Héctor Castresana, che si guadagna un rigore con relativa espulsione dell'avversario, mettono al sicuro i due punti.
Mantiene la sua imbattibilità pure il Fraikin Granollers, che espugna il campo dell'Alcobendas, alla sua quarta sconfitta consecutiva, approfittando del calo di concentrazione dei rivali. Milos Pesic ne mette dieci per i padroni di casa, ma è troppo irregolare e non molto aiutato dai compagni, mentre dall'altra parte un grande Ivan Nikcevic diventa miglior realizzatore dell'incontro con undici goal.
Tin Tokic va a segno cinque volte, ma il suo apporto non basta all'Arrate per evitare la sconfitta in quel di Torrevieja. Partita equilibrata con le squadre a superarsi e contro-superarsi nel punteggio, fino ai cinque minuti conclusivi quando, anche grazie al contributo fra i pali di Héctor Tomás, la squadra di casa produce l'allungo che la porta al trionfo.
Nelle altre partite, facile vittoria del Cuatro Rayas Valladolid sul Puerto Sagunto in un match caratterizzato dall'alto numero di errori, e dalla dozzina di reti opera dell'ala sinistra tedesca Tim Bauer per gli ospiti; l'Antequera ottiene due punti importanti in chiave-salvezza lasciando il Toledo ancora fermo al palo (bene la difesa ed il portiere Jorge Martínez tra gli andalusi), ed infine il CAI Aragón s'impone a Logroño prendendo il comando della sfida sin dalle prima battute (1-5 iniziale poi divenuto 5-10 al 16°), grazie in particolare a Fredrik Larsson ed all'ex Barcellona Demetrio Lozano, e lo mantiene fino alla sirena a dispetto degli sforzi del Naturhouse, nelle cui fila Dujshebaev junior mette a segno due goal.
Liga Asobal 2010/11 - Settima Giornata: Risultati
Torrevieja - J.D. Arrate 28-24
Antequera - Toledo Balonmano 34-27
Naturhouse La Rioja - CAI Aragón 22-25
Reale Ademar León - Quabit Guadalajara 30-27
Renovalia Ciudad Real - AMAYA Sport S. Antonio 30-22
FC Barcelona Borges - Cuenca 2016 35-22
Alcobendas - Fraikin Granollers 30-33
Cuatro Rayas Valladolid - Alser Puerto Sagunto 36-27
Classifica (cliccare per ingrandire)
Mercoledì sera arriva puntuale la risposta del Renovalia Ciudad Real, ormai giunto alla vittoria numero 63 nel massimo campionato iberico, ed a soli sette successi dall'eguagliare lo storico record del mitico Atlético Madrid. Missione non facile, anche perché tra la squadra e il record c'è di mezzo l'ostacolo Barça, da affrontare al Palau Blaugrana. Intanto pero gli uomini di Talant Dushebajev si sbarazzano dell'ormai ex grande San Antonio Pamplona. Qualche problema solo nei primissimi minuti per i campioni di Spagna, ma già quando si portano sul 3-2, la strada per il successo è spianata. Dall'11-6 al 17-13 dell'intervallo fino al 30-20 della ripresa, nulla mette in dubbio il trionfo di Kiril Lazarov, top scorer dei suoi con sette reti, e compagni.
Maggiormente complicato il 'settimo sigillo' del Reale Ademar León, che pur chiudendo la prima parte sul 19-11 ed arrivando al più dieci in apertura di ripresa, deve subire il ritorno del neopromosso Guadalajara nel finale. Spinti dai goal (dieci in totale) dai nove metri della bocca di fuoco Novica Rudovic, gli ospiti arrivano a sole tre reti di scarto a dieci minuti dal termine, obbligando coach Jordi Ribera a chiamare urgentemente un time-out. Che finisce col dare i suoi frutti: due buoni interventi di Venlo Losert e la giocate finali del capitano Héctor Castresana, che si guadagna un rigore con relativa espulsione dell'avversario, mettono al sicuro i due punti.
Mantiene la sua imbattibilità pure il Fraikin Granollers, che espugna il campo dell'Alcobendas, alla sua quarta sconfitta consecutiva, approfittando del calo di concentrazione dei rivali. Milos Pesic ne mette dieci per i padroni di casa, ma è troppo irregolare e non molto aiutato dai compagni, mentre dall'altra parte un grande Ivan Nikcevic diventa miglior realizzatore dell'incontro con undici goal.
Tin Tokic va a segno cinque volte, ma il suo apporto non basta all'Arrate per evitare la sconfitta in quel di Torrevieja. Partita equilibrata con le squadre a superarsi e contro-superarsi nel punteggio, fino ai cinque minuti conclusivi quando, anche grazie al contributo fra i pali di Héctor Tomás, la squadra di casa produce l'allungo che la porta al trionfo.
Nelle altre partite, facile vittoria del Cuatro Rayas Valladolid sul Puerto Sagunto in un match caratterizzato dall'alto numero di errori, e dalla dozzina di reti opera dell'ala sinistra tedesca Tim Bauer per gli ospiti; l'Antequera ottiene due punti importanti in chiave-salvezza lasciando il Toledo ancora fermo al palo (bene la difesa ed il portiere Jorge Martínez tra gli andalusi), ed infine il CAI Aragón s'impone a Logroño prendendo il comando della sfida sin dalle prima battute (1-5 iniziale poi divenuto 5-10 al 16°), grazie in particolare a Fredrik Larsson ed all'ex Barcellona Demetrio Lozano, e lo mantiene fino alla sirena a dispetto degli sforzi del Naturhouse, nelle cui fila Dujshebaev junior mette a segno due goal.
Liga Asobal 2010/11 - Settima Giornata: Risultati
Torrevieja - J.D. Arrate 28-24
Antequera - Toledo Balonmano 34-27
Naturhouse La Rioja - CAI Aragón 22-25
Reale Ademar León - Quabit Guadalajara 30-27
Renovalia Ciudad Real - AMAYA Sport S. Antonio 30-22
FC Barcelona Borges - Cuenca 2016 35-22
Alcobendas - Fraikin Granollers 30-33
Cuatro Rayas Valladolid - Alser Puerto Sagunto 36-27
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