Coi tempi che corrono, neanche un terzo posto nel prestigioso campionato Asobal, dietro ai 'mostri sacri' Barça e Ciudad Real, mette al riparo da gravi problemi economici. Se ne sono accorti al Fraikin Granollers, una delle formazioni 'storiche' della pallamano iberica. I cui integranti, secondo la stampa spagnola, hanno deciso di ... non radersi più, in segno di protesta contro i due mesi e mezzo da cui non ricevono lo stipendio!
'Durante una riunione della squadra, il nostro allenatore ha scherzosamente (???) affermato che non avevamo più nemmeno i soldi per le lamette da barba; da ciò è nata questa iniziativa semiseria, uno 'scherzo' che almeno rende la situazione più sopportabile' ha spiegato Álvaro Ferrer, capitano del club catalano.
L'allenatore Manolo Cadenas ha lodato l'impegno e la professionalità dei giocatori che, nonostante la complicata situazione economica, stanno ottenendo risultati migliori persino degli obiettivi stagionali prefissati e si augura che questa forma insolita di protesta serva a tenere unita la squadra ed attirare un po' di attenzione (sulla loro drammatica situazione finanziaria).
Sia il capitano che l'allenatore hanno voluto sottolineare come, pur essendo sportivi 'di elite', rimangano dei normali lavoratori, e che i giocatori del Granollers 'non prendono certamente gli stessi stipendi dei calciatori o dei cestisti, ma hanno pur sempre le loro spese a cui devono far fronte'.
Nel più recente consiglio di amministrazione, il club ha riconosciuto di avere accumulato, a partire dalla stagione 2008-2009, debiti per un totale di 209 mila euro nei confronti dei suoi giocatori. I quali, nelle parole di coach Cadenas 'ancora non stanno ottenendo dalla società assicurazioni tali da alimentare speranze' di ricevere quanto a loro dovuto.
Un nuovo 'caso Alcobendas', stavolta alle porte di Barcellona? Per ora la diversa posizione in classifica e l'ironia con cui al Fraikin stanno affrontando il momento delicato paiono scongiurare un esodo di massa sul modello dei madrileni. Ma se il tutto dovesse degenerare, dimostrando che anche una società di glorie e tradizioni pari al Granollers può andare incontro a tale destino, sarebbe un segnale terribile per l'intero movimento, in Spagna e non solo.
'Durante una riunione della squadra, il nostro allenatore ha scherzosamente (???) affermato che non avevamo più nemmeno i soldi per le lamette da barba; da ciò è nata questa iniziativa semiseria, uno 'scherzo' che almeno rende la situazione più sopportabile' ha spiegato Álvaro Ferrer, capitano del club catalano.
L'allenatore Manolo Cadenas ha lodato l'impegno e la professionalità dei giocatori che, nonostante la complicata situazione economica, stanno ottenendo risultati migliori persino degli obiettivi stagionali prefissati e si augura che questa forma insolita di protesta serva a tenere unita la squadra ed attirare un po' di attenzione (sulla loro drammatica situazione finanziaria).
Sia il capitano che l'allenatore hanno voluto sottolineare come, pur essendo sportivi 'di elite', rimangano dei normali lavoratori, e che i giocatori del Granollers 'non prendono certamente gli stessi stipendi dei calciatori o dei cestisti, ma hanno pur sempre le loro spese a cui devono far fronte'.
Nel più recente consiglio di amministrazione, il club ha riconosciuto di avere accumulato, a partire dalla stagione 2008-2009, debiti per un totale di 209 mila euro nei confronti dei suoi giocatori. I quali, nelle parole di coach Cadenas 'ancora non stanno ottenendo dalla società assicurazioni tali da alimentare speranze' di ricevere quanto a loro dovuto.
Un nuovo 'caso Alcobendas', stavolta alle porte di Barcellona? Per ora la diversa posizione in classifica e l'ironia con cui al Fraikin stanno affrontando il momento delicato paiono scongiurare un esodo di massa sul modello dei madrileni. Ma se il tutto dovesse degenerare, dimostrando che anche una società di glorie e tradizioni pari al Granollers può andare incontro a tale destino, sarebbe un segnale terribile per l'intero movimento, in Spagna e non solo.
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