Le avventure europee dell'SSV Loacker Bolzano quest'anno sembrano una sfida personale con la famiglia Čutura. Dopo Dailbor, stella dell'HCM Constanţa affrontato nei preliminari di Champions, i sudtirolesi ora trovano sul loro cammino il fratello minore Davor (foto a sinistra), centrale di classe ed esperienza appena giunto al Benfica Lisbona dopo varie stagioni da protagonista nella Liga Asobal spagnola.
Assieme al fuoriclasse serbo, ex compagno di Tin Tokic al Valladolid, anche il portiere Alamo Yeste (con trascorsi nelle fila di Granollers ed Ademar) ha contribuito a rafforzare ulterioremente la sezione andebol del glorioso club lusitano, che infatti sta procedendo a gonfie vele in campionato (sei vittorie su sei partite, l'ultima solo un paio di giorni fa nel derby-scontro al vertice con lo Sporting) ed in Coppa EHF, dove nel primo turno si è sbarazzato degli elvetici del Pfadi Winterthur, travolgendoli all'andata per poi 'amministrare la situazione' con un pareggio casalingo in quel medesimo Pavilhão EDP della capitale portoghese, che fra sabato 13 e domenica 14 ospiterà la doppia sfida con i campioni d'Italia.
Qui sotto i marcatori delle sei partite di campionato finora giocate dalla truppa di Jorge Rito (cliccare per ingrandire).
Il Bolzano, anch'esso reduce da un derby vittorioso, é perfettamente conscio delle difficoltà insite nella sfida contro Dario Oliveria Andrade (foto a sinistra, ex Porto e miglior 'bocca da fuoco' dell'attacco benfiquista nel primo turno: 13 reti in 2 partite), Čutura, Alamo Yeste e soci, che avranno pure il fattore campo dalla loro parte, ma non per questo getta la spugna in anticipo.
Ecco come il portale sportnews.bz presenta l'impegno che attende il nostro SSV Loacker Südtirol.
Venerdì i biancorossi raggiungeranno, partendo da Milano, la capitale lusitana Lisbona. Lì i campioni d'Italia in carica affronteranno il Benfica nel match d'andata e ritorno di EHF-Cup. Alla vigilia della trasferta i bolzanini vedono le loro chance di passaggio del turno attestarsi al 30%.
Nella serata di mercoledì la squadra di Lisbona ha affrontato una sorta di prova generale al match europeo, giocando il derby cittadino contro lo Sporting: i capoclassifica del campionato portoghese sono riusciti a rafforzare la loro leadership, imponendosi con il punteggio di 28 a 22. I campioni della Supercoppa nazionale hanno disputato in stagione sei incontri, vincendoli tutti.
Per questo motivo l'SSV Bozen affronterà i sette volte campioni di Portogallo con grande rispetto. 'Sappiano di non avere grandi possibilità di superare il turno - afferma il portavoce della squadra Hansi Dalvai - ma non per questo partiamo scoraggiati. Trovo delle analogie con la sfida affrontata a Thun lo scorso marzo: anche allora eravano sfavoriti sulla carta, ma non per questo abbiamo sfigurato'. Sette mesi fa, infatti, i biancorossi furono protagonisti di una prova eccellente in terra svizzera, perdendo di un solo punto la partita d'andata, per poi soccomber più nettamente davanti al pubblico amico.
'Se dobbiamo parlare di possibilità - aggiunge Dalvai - dobbiamo essere onesti e dire che il Benfica ha il 70% di passare il turno, mentre noi il 30. Se loro dovessero sottovalutarci allora il divario si livellerebbe un po'. Inoltre non possiamo contare sul fattore campo, anche se questo aspetto ci permette un certo risparmio in termini economici'.
Manca Andergassen, Gaeta in forse
Sicuramente la formazione altoatesina sarà priva di Andreas Andergassen, il quale è stato messo ko dall'influenza. Come anticipato da Sportnews, in porta ci sarà un ritorno speciale, ovvero quello di Patrick Oberkofler: 'Sono davvero molto contento di poter vivere questa esperienza a Lisbona e di poter passare ancora del tempo assieme ai miei vecchi compagni di squadra: sono sensazioni che mi mancavano'.
In dubbio anche la presenza di Luiz Felipe Gaeta, il quale nel recente derby contro il Merano ha subito un colpo alla laringe, che ha costretto l'atleta ad una cura cortisonica. Non mancherà, in ogni caso, l'apporto dei più giovani, con Felix Kusstatscher aggregato alla prima squadra.
Il Bolzano partirà venerdì alle ore 9:30 alla volta di Milano: il volo è previsto per le ore 15:15. Sabato la squadra sosterrà un allenamento leggero nell'impianto 'Pavilhao EDP Benfica Lisboa', dove alle ore 16 si giocherà la prima partita. Domenica, alle ore 19, si disputa il ritorno. La squadra ripartirà dal Portogallo lunedì alle ore 16.
* Piccola nota: gli orari dei match cui fa riferimento l'articolo dovrebbero essere portoghesi (un'ora dopo in Italia).
Da parte sua, la pagina web ufficiale dei lusitani al momento sembra ancora dedicarsi più alla vittoria di mercoledì scorso con lo Sporting che all'imminente impegno europeo, ma non risparmia appelli ai tifosi affinché si rechino in massa al Pavilhão n.º 2 da Luz per far sentire la propria voce in entrambe le sfide europee.
Sarà dunque il campo a parlare, sabato alle ore 17 italiane e domenica alle ore 20, con ogni probabilità senza alcuna diretta tv (lo stesso canale televisivo ufficiale della società portoghese trasmetterà le sfide in differita).
Da parte di Pallamanoeuropa, un grosso in bocca al lupo all'SSV Loacker Südtirol Bolzano!!
Assieme al fuoriclasse serbo, ex compagno di Tin Tokic al Valladolid, anche il portiere Alamo Yeste (con trascorsi nelle fila di Granollers ed Ademar) ha contribuito a rafforzare ulterioremente la sezione andebol del glorioso club lusitano, che infatti sta procedendo a gonfie vele in campionato (sei vittorie su sei partite, l'ultima solo un paio di giorni fa nel derby-scontro al vertice con lo Sporting) ed in Coppa EHF, dove nel primo turno si è sbarazzato degli elvetici del Pfadi Winterthur, travolgendoli all'andata per poi 'amministrare la situazione' con un pareggio casalingo in quel medesimo Pavilhão EDP della capitale portoghese, che fra sabato 13 e domenica 14 ospiterà la doppia sfida con i campioni d'Italia.
Qui sotto i marcatori delle sei partite di campionato finora giocate dalla truppa di Jorge Rito (cliccare per ingrandire).
Il Bolzano, anch'esso reduce da un derby vittorioso, é perfettamente conscio delle difficoltà insite nella sfida contro Dario Oliveria Andrade (foto a sinistra, ex Porto e miglior 'bocca da fuoco' dell'attacco benfiquista nel primo turno: 13 reti in 2 partite), Čutura, Alamo Yeste e soci, che avranno pure il fattore campo dalla loro parte, ma non per questo getta la spugna in anticipo.
Ecco come il portale sportnews.bz presenta l'impegno che attende il nostro SSV Loacker Südtirol.
Venerdì i biancorossi raggiungeranno, partendo da Milano, la capitale lusitana Lisbona. Lì i campioni d'Italia in carica affronteranno il Benfica nel match d'andata e ritorno di EHF-Cup. Alla vigilia della trasferta i bolzanini vedono le loro chance di passaggio del turno attestarsi al 30%.
Nella serata di mercoledì la squadra di Lisbona ha affrontato una sorta di prova generale al match europeo, giocando il derby cittadino contro lo Sporting: i capoclassifica del campionato portoghese sono riusciti a rafforzare la loro leadership, imponendosi con il punteggio di 28 a 22. I campioni della Supercoppa nazionale hanno disputato in stagione sei incontri, vincendoli tutti.
Per questo motivo l'SSV Bozen affronterà i sette volte campioni di Portogallo con grande rispetto. 'Sappiano di non avere grandi possibilità di superare il turno - afferma il portavoce della squadra Hansi Dalvai - ma non per questo partiamo scoraggiati. Trovo delle analogie con la sfida affrontata a Thun lo scorso marzo: anche allora eravano sfavoriti sulla carta, ma non per questo abbiamo sfigurato'. Sette mesi fa, infatti, i biancorossi furono protagonisti di una prova eccellente in terra svizzera, perdendo di un solo punto la partita d'andata, per poi soccomber più nettamente davanti al pubblico amico.
'Se dobbiamo parlare di possibilità - aggiunge Dalvai - dobbiamo essere onesti e dire che il Benfica ha il 70% di passare il turno, mentre noi il 30. Se loro dovessero sottovalutarci allora il divario si livellerebbe un po'. Inoltre non possiamo contare sul fattore campo, anche se questo aspetto ci permette un certo risparmio in termini economici'.
Manca Andergassen, Gaeta in forse
Sicuramente la formazione altoatesina sarà priva di Andreas Andergassen, il quale è stato messo ko dall'influenza. Come anticipato da Sportnews, in porta ci sarà un ritorno speciale, ovvero quello di Patrick Oberkofler: 'Sono davvero molto contento di poter vivere questa esperienza a Lisbona e di poter passare ancora del tempo assieme ai miei vecchi compagni di squadra: sono sensazioni che mi mancavano'.
In dubbio anche la presenza di Luiz Felipe Gaeta, il quale nel recente derby contro il Merano ha subito un colpo alla laringe, che ha costretto l'atleta ad una cura cortisonica. Non mancherà, in ogni caso, l'apporto dei più giovani, con Felix Kusstatscher aggregato alla prima squadra.
Il Bolzano partirà venerdì alle ore 9:30 alla volta di Milano: il volo è previsto per le ore 15:15. Sabato la squadra sosterrà un allenamento leggero nell'impianto 'Pavilhao EDP Benfica Lisboa', dove alle ore 16 si giocherà la prima partita. Domenica, alle ore 19, si disputa il ritorno. La squadra ripartirà dal Portogallo lunedì alle ore 16.
* Piccola nota: gli orari dei match cui fa riferimento l'articolo dovrebbero essere portoghesi (un'ora dopo in Italia).
Da parte sua, la pagina web ufficiale dei lusitani al momento sembra ancora dedicarsi più alla vittoria di mercoledì scorso con lo Sporting che all'imminente impegno europeo, ma non risparmia appelli ai tifosi affinché si rechino in massa al Pavilhão n.º 2 da Luz per far sentire la propria voce in entrambe le sfide europee.
Sarà dunque il campo a parlare, sabato alle ore 17 italiane e domenica alle ore 20, con ogni probabilità senza alcuna diretta tv (lo stesso canale televisivo ufficiale della società portoghese trasmetterà le sfide in differita).
Da parte di Pallamanoeuropa, un grosso in bocca al lupo all'SSV Loacker Südtirol Bolzano!!
It is useless to go playing both matches to Lisbon. Why always this negative attitude/mentality by Italian handball teams when it comes to playing in Europe? why bothering to play?It seems that the main key these days it is to save MONEY. Poor Italian handball! So far are the days of Lino Cervar and the magic Ortigia led by Zovko and the others..
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