sabato 2 ottobre 2010

EHF Champions League Maschile: San Pietroburgo-Ciudad Real 23-32

Facile vittoria per il Ciudad Real, che pur privo di Viran Morros - squalificato per un turno dopo l'espulsione rimediata contro il Flensburg - non si spettina più di tanto per stendere i volenterosi, ma palesemente inferiori, debuttanti russi del San Pietroburgo nel match inaugurale della seconda giornata di Champions maschile. I ragazzi di coach Talant Dushebajev, padroni del match sin dalla prima frazione (conclusa avanti per 14-9) rimangono così a punteggio pieno nel gruppo C, e staccano proprio i russi che non riescono a ripetere l'impresa effettuata contro il Bosna Sarajevo lo scorso week-end.

La vittoria spagnola è maturata soprattutto in difesa, ovvero quando, intorno a metà del primo tempo, il Renovalia ha aumentato l'intensità della sua 5-1, combinata ad una buona prestazione del 'solito' Sterbik tra i pali. Prima di allora, i russi, con una efficace 6-0 in difesa, erano riusciti a procurare qualche difficoltà a Lazarov (top scorer della sfida) e compagni, mettendo a segno i primi due goal del match e facendosi raggiungere dagli iberici solo sul 3-3 al settimo minuto, grazie a due contropiedi dall'ala sinistra Jonas Källman.

Lo stesso svedese si occupa di portare per la prima volta i suoi in vantaggio, anche se con un nuovo contro-break il San Pietroburgo mette ancora il naso avanti (5-4, min. 12 ). Sarà l'ultima vera soddisfazione per i padroni di casa, perché un micidiale 4-0 a favore degli ospiti fa capire a tutti le reali intenzioni del Renovalia. Non serve nemmeno un'altra doppietta consecutiva degli uomini di Torgovanov: gli spagnoli chiudono praticamente i giochi passando dal 7-8 (min.22) ad un perentorio 7-13 (min. 25).

Nella seconda parte il divario fra le squadre non fa altro che lievitare, toccando le undici reti di scarto (20-31) ai tre dalla fine, e sancendo la vittoria nel match NUMERO 100 (!) del Ciudad Real nella massima competizione europea per club. Un record (fatto di 84 successi, un pareggio e 15 sconfitte, 3232 reti fatte e 2657 al passivo) cui hanno potuto prender parte anche Antonio Carreño e Juanjo Fernández, giovani del vivaio del C.R. entrati nell'ultima fase dell'incontro.

San Pietroburgo-Ciudad Real 23-32 (9-14)

San Pietroburgo: Bogdanov, Kostygov, Shitsko, Nasyrov (5), Gaboev (2), Lyashenko (3), Lauzhin (0), Sanashkin (1), Mukhin (1), Chezlov (1), Vyshnevskyy (0), Ostroushko (4), Pyshkin (2), Grinishin (0), Pronin (2), Shindin (2, 2 rig.).
Renovalia Ciudad Real: Sterbik, Hombrados, Carreño, Kallman (5), Cañellas (2, 1 rig.), Alberto Entrerríos (2), Dinart (1), Isaías Guardiola (3), Juanjo Fernández (2, 1 rig.), Julen Aginagalde (2), García Parrondo (4, 1 rig.), David Davis (1), Chema Rodríguez (0), Kirl Lazarov (7, 2 rig.), Jurkiewicz (3).

Parziali: 3-1, 3-4, 5-5, 5-8, 7-13, 9-14 (intervallo), 11-16, 13-19, 15-23, 17-26, 20-30, 23-32 (finale).

Nessun commento:

Posta un commento