martedì 19 ottobre 2010

Sarajevo: l'allenamento finisce a botte.


Alta tensione in casa Bosna Sarajevo. Secondo quanto riportato da diversi media locali, poi ripresi a livello internazionale, l'allenamento di domenica scorsa della formazione balcanica è infatti terminato a cazzotti.

Per la precisione, è terminato con il giocatore Risto Arnaudovski che insulta e poi aggredisce il suo allenatore Irfan Smajlagic. Il fattaccio è accaduto al culmine di un'accesa discussione fra il terzino sinistro croato ed il suo coach, 'colpevole' di non averlo convocato per l'incontro di Champions League con il Constanta. I rapporti tra i due erano in realtà da tempo piuttosto tesi, a causa della scarsa considerazione di cui Arnaudovski godeva presso il suo coach, che di fatto l'aveva 'retrocesso' nelle fila della 'squadra B' del Bosna BH Gas, e delle accuse, rivolte dal terzino destro al suo allenatore, di 'immischiarsi' in modo improprio nelle faccende contrattuali del giocatore stesso. La situazione è poi degenerata nell'ultima sessione di allenamento.

Gli attori dello 'psicodramma' croato-bosniaco.
Foto: rkbosnasarajevo.ba

Secondo la polizia bosniaca il 49enne Smajlagic, oro olimpico (da giocatore) con la maglia della Croazia ad Atlanta 1996, ha riportato leggere lesioni nel 'confronto ravvicinato' con il focoso connazionale, che a sua volta è stato interrogato dalle forze dell'ordine, le quali non hanno specificato l'entità delle sanzioni cui l'atleta può andare incontro.

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